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Seconda tappa del salotto cameristico nel segno dei grandi ‘quartetti’ di Verdi, Beethoven, Shostakovich: lunedi’ 4 maggio al teatro Verdi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

TRIESTE - Il repertorio è quello memorabile per Quartetto d'Archi: una vetrina di composizioni dei Giganti della musica, da Giuseppe Verdi (Quartetto in mi minore) a Dmitrij Shostakovich (Quartetto n.1 in do maggiore op.49), a Ludwig van Beethoven (Quartetto in do maggiore op.59 n.3). L'occasione è quella del Salotto Cameristico 2015 di Chamber Music Trieste, inaugurato nei giorni scorsi dall'eccezionale performance del Philharmonisches Streichquintett Berlin, il Quintetto d'Archi della Filarmonica di Berlino. Al Teatro Verdi di Trieste, nella Sala Ridotto Victor De Sabata l'attesa è per lo Schumann Quartett che sarà protagonista del concerto in programma lunedì 4 maggio, alle 20.30, seconda tappa dell'edizione 2015 del Salotto Cameristico.

Erik Schumann e Ken Schumann violini, Liisa Randalu viola e Mark Schumann - violoncello, in arte Schumann Quartett, sono un Ensemble giovane in forte ascesa sulla scena musicale internazionale e hanno sbaragliato importanti concorsi a Graz, Bordeaux e Osaka: da allora i tre fratelli Schumann e la violista Randalu si esibiscono con successo in Giappone, Canada, Francia, Olanda, Austria, Spagna e Italia e collaborano con artisti quali Menahem Pressler, Henri Sigfridsson, Sabine Meyer, David Orlowsky, Nicolas Altstaedt e Cédric Pescia. I loro concerti hanno riscosso anche numerosi apprezzamenti da parte dei maggiori critici musicali per le loro esecuzioni che colpiscono per classe e virtuosismo. Di recente lo Schumann Quartett è stato anche nominato artist in residence in occasione dei recital "Erstklassik" a Düsseldorf, a conferma di una carriera premiata da immediato successo.

Biglietti acquistabili presso TicketPoint - Trieste, Corso Italia 6/c - tel. 040 3498276. INFO: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, www.acmtrioditrieste.it Promosso come sempre daChamber Music per la direzione artistica di Fedra Florit, il Salotto Cameristico è organizzato in collaborazione con l'Assessorato Regionale alla Cultura, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Trieste e con la partnership di Suono Vivo-Padova, Banca Mediolanum, Zoogami. Mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la Rai, che riprenderà tutti i concerti in cartellone.

Fondato a Colonia nel 2007, lo Schumann Quartett nel maggio 2013 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale per Quartetti d'archi "Quatuor à Bordeaux", dopo aver già vinto il Concorso "Schubert and modern music" di Graz nel 2012. I quattro musicisti sono stati inoltre premiati al rinomato Concorso Paolo Borciani (2011) e al 7° Concorso Internazionale di Musica da Camera di Osaka (2011). L'ensemble si sta attualmente perfezionando sotto la guida di Harald Schoneweg (Cherubini Quartet) alla Musikhochschule di Cologna e con Günter Pichler (Alban Berg Quartet) al Colegio de Música Reina Sofía di Madrid. Fra gli eventi più importanti ai quali ha partecipato ricordiamo, solo nel 2014, i Festival di Colmar, Davos, Lockenhaus, Menton, Parigi, e lo Schleswig Holstein Festival. La WDR Classical Radio di Colonia ha registrato le performance dello Schumann Quartett in numerose occasioni, la più recente delle quali nel gennaio 2013 durante un concerto con opere di Mozart e Verdi. Il loro primo CD è uscito nell'Aprile del 2013, e sono all'opera per la seconda registrazione. Lo scorso febbraio il Quartetto Schumann ha ricevuto il Premio per quartetto d'archi di 60.000 euro dalla Fondazione Jürgen Ponto, che promuove anche un pacchetto di concerti prestigiosi per i propri premiati.

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