Operette in estate a Grado.. e Trieste? Non pervenuta!

Il famoso detto triestino "Go suda' sete camise" starebbe bene per quello che ti accade qua a Trieste se pensi, in una bella sera d'estate, di poter ascoltare una qualsivoglia esibizione di cantanti d'operetta o di musical e magari in un contesto scenico che solo la nostra città ti può offrire.

Tutta questa premessa l'ho fatta perché appunto per poter ascoltare brani di questo genere musicale sono dovuto andare in quel di Grado dove per merito dell' Associazione dell'Operetta del Friuli Venezia Giulia ho potuto ascoltare la performance sempre splendida del duo Binetti-Segulin. ( unici nei della serata erano tre: il caldo, i mussati e la non perfetta sincronizzazione del microfono di Stefania che faceva le bizze...)

La gente vi assicuro era numerosa, ma ciononostante non riuscivo a godere appieno dello spettacolo in quanto non potevo capire perché per vedere simili attrazioni io Triestino come loro dovevo venire fin qui. (Non lo dico per loro perché per poterli ascoltare avrei rifatto nuovamente la strada, ma per tutte quelle persone che sarebbero potute intervenire se la cosa fosse stata fatta nella nostra città.(Non tutti possiedono una macchina)

Concludo con l'esortare i nostri meravigliosi amministratori a dare più spazio a questo genere di spettacolo e se altre città, come sta succedendo, li reclamano giustamente, è giusto che ci vadano, ma torno a ripetere é un delitto che noi che li abbiamo in casa non ne usufruiamo in maniera consona.(Questo invito è rivolto a chi ha il potere di decidere su queste cose ricordando che il 2016 è alle porte ...ad intenditor poche parole)

Fabricci Paolo