"Socialità anziani 2017": eventi, concerti e mostre dedicate agli anziani soli o in difficoltà
Un ricco calendario di eventi per gli anziani soli, indigenti o in difficoltà, per gli ospiti di strutture residenziali o utenti dei servizi domiciliari, o, più “semplicemente”, per chi non ha o non trova la forza di uscire di casa
Con un programma davvero ricco di iniziative (incontri conviviali, partecipazione a spettacoli musicali e teatrali, visite alle mostre e ai mercatini natalizi delle città e regioni vicine - da Gorizia al Friuli, dal Veneto alla Carinzia -, giochi tradizionali e pranzi di Natale) che tutti gli “attori” presenti hanno giudicato ancor più ampio e interessante rispetto alle passate edizioni, è stato presentato in Municipio il “cartellone” di “Socialità Anziani – Natale 2017”, promosso dal Comune di Trieste e dalla sua Area Servizi Sociali in collaborazione con l'Azienda Sanitaria- ASUITS e con la partecipazione propositiva e operativa delle numerose associazioni e realtà che compongono una 'rete sociale' triestina sempre più solida, meglio strutturata e quindi capace di assolvere al suo compito precipuo. Ovvero a quel poter essere sempre più vicini, capaci di supporto, non solo materiale, e in grado di offrire quelle occasioni di convivialità e di relazione interpersonale che sono un “bene” sempre più necessario, forse anche per tutti noi ma certamente, a maggior ragione, per gli anziani soli, indigenti o in difficoltà, per gli ospiti di strutture residenziali o utenti dei servizi domiciliari, o, più “semplicemente”, per chi non ha o non trova la forza di uscire di casa.
Ma per sostenere queste persone, fronteggiare queste potenziali “emergenze” e comunque per cercare di offrire a tutti una giusta possibilità di partecipare alle manifestazioni e agli eventi tipici del periodo, ecco “entrare in scena” anche quest'anno le forze della Rete sociale della nostra città, aderenti allo specifico Protocollo “Socialità Anziani” coordinato dal Comune, le quali – come ha decisamente sottolineato in apertura di conferenza stampa l'Assessore comunale alle Politiche Sociali Carlo Grilli - «stanno irrobustendo e ampliando, anno dopo anno, una realtà che, stante anche la nota e “storica” composizione e dinamica demografica del territorio triestino, è divenuta, per molte altre città e istituzioni, non solo italiane, un interessante e prezioso oggetto di studio, “esemplare” per come potranno svilupparsi queste dinamiche anche nel resto d'Europa».
E proprio in questo spirito di forte coordinamento, la quasi totalità delle numerose associazioni che partecipano al Protocollo “Socialità Anziani” era presente all'incontro in Municipio con i rispettivi rappresentanti. Introdotti dall'assistente sociale Stefano Ferroli del Servizio Sociale comunale che ha ricordato come il “Protocollo” sia in grado di attivare, in realtà, una “rete” ancor più ampia, e rivolta non solo agli anziani ma a tutti i cittadini che vogliano interagire e collaborare, sono quindi intervenuti: Deborah Voliani di Televita-Amalia, rimarcando anch'essa come «ogni anno gli eventi siano sempre più numerosi e qualificati» e soprattutto ricordando i recapiti di questo “centro di pronto aiuto”, il sito www.chiamamalia.it – dove sono elencate e illustrate tutte le manifestazioni in programma sul territorio - e, maggiormente utilizzato specialmente dai più anziani, l'ormai ben conosciuto numero verde telefonico 800-544.544».
Ma, come detto, anche diverse altre sono le “sigle” aderenti a questa grande operazione di assistenza, vicinanza e salvaguardia delle persone bisognose e più fragili del nostro territorio: tra queste, oltre naturalmente all'Azienda Sanitaria-ASUITS, l'ITIS, l'ACAAR “Marenzi” di via dell'Istria, il Consorzio Interland, la Comunità di Sant'Egidio, Benessere ASDC, la U.I.S.P., l'Associazione Lunga Vita Attiva, la Camera di Commercio, l'Associazione de Banfield e Casa Viola, Nadir Pro e Il Falò, e ancora altre realtà associative e volontari del servizio civile.
Intanto – come ha spiegato l'Assessore Grilli – non ci si è dimenticati di chi, per le sue condizioni, non potrà uscire di casa per recarsi, come magari vorrebbe, nei “luoghi della festa”: per queste persone sono già stati predisposti circa 450 pacchi che verranno portati a domicilio.
Soddisfazione e riconoscenza – tratteggiando infine un essenziale bilancio di fine anno – sono state espresse, con l'occasione, dall'Assessore Grilli a tutti i soggetti coinvolti, anche per il lavoro sinergico portato avanti nel corso di tutto il 2017, di cui ha citato i risultati, in costante incremento: 7 soggiorni estivi, tra i quali 3 per persone solo parzialmente autonome, 19 feste, 45 “vacanze in città”, 31 gite, promozioni diverse dell'attività motoria, laboratori artistici e altro ancora, per un impegno complessivo di spesa di quasi 60 mila Euro, di cui 20 mila erogati dalla Regione per un progetto connesso alla promozione dell'”invecchiamento attivo”.