TriesteNext 2015, 4° Salone Europeo della Ricerca Scientifica dedicato a “Il futuro della vita”
Oggi a Palazzo Gopcevich, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2015 di TRIESTE NEXT “BIOlogos – The future of Life”, il Salone Europeo della Ricerca Scientifica, la tre giorni, dal 25 al 27 settembre, dedicata a dibattiti, approfondimenti e laboratori a Trieste, città della Scienza in ambito internazionale. Sono intervenuti il Sindaco Roberto Cosolini, il Rettore dell'Università di Trieste Maurizio Fermeglia, l'Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università Loredana Panariti, la Presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, il Direttore di Trieste Next Filiberto Zovico. Presenti anche Antonella Grim, Assessore all'Educazione, Scuola, Università e Ricerca del Comune di Trieste, Antonio Maconi, curatore di Trieste Next, Stefano Casaleggi, Direttore Generale Area Science Park, Enrico M. Balli, Amministratore Delegato Sissa Medialab Trieste, Diego Bravar, Vicepresidente Confindustria Venezia Giulia per il BioHighTech Companies Day, Silvia Vitturi, del Servizio tecnico scientifico Solgar Italia Multinutrient, per Solgar Incontra, Aniello Semplice, Amministratore Delegato Trieste Trasporti.
Trieste Next metterà in campo oltre 100 appuntamenti e 150 relatori in tre giorni, tra lectio magistralis, dibattiti, approfondimenti e laboratori nella città-simbolo della scienza, della conoscenza e della ricerca, con le sue 2 università, gli oltre 30 istituti di ricerca e una media di 35 ricercatori ogni 1000 occupati (di gran lunga superiore ai trend europei che di “fermano” a 5.7 ricercatori). Si parte venerdì 25 settembre con il BioHighTech Companies Day, che presenta l’eccellenza della Regione Friuli Venezia Giulia a livello nazionale nel campo delle Scienze della Vita, con un cluster di oltre 150 imprese. A chiusura della quarta edizione del festival, domenica 27 settembre, ci sarà il Premio Nobel in carica per la Medicina, Edvard I. Moser che illustra per la prima volta in Italia lo studio rivoluzionario sulle cellule cerebrali che ci consentono di orientarci, il cosiddetto “Gps biologico”, che e gli è valso il Nobel 2014. Tra gli ospiti di questa edizione anche Jos De Blok, Segenet Kelemu, Steve Chan, Edoardo Boncinelli, Alberto Baban, Antonino Di Pietro, Lidia Larizza, Giuseppe Novelli, Giorgio Metta, Paolo Bianco, Vittorino Andreoli, e molti altri..
Sarà il BioHighTech Companies Day ad aprire ufficialmente, venerdì 25 settembre, la quarta edizione di Trieste Next (dalle 9.00 nel Salone di Rappresentanza del Palazzo della Regione), con un’intera giornata di incontro e dibattito - curata da CBM Centro di Biomedicina Molecolare e Confindustria Venezia Giulia - per presentare questo Cluster d’eccezione che coinvolge, complessivamente, circa 5mila addetti con un fatturato di ottocento milioni di euro.
Proprio dal ruolo della ricerca e le importanti ricadute industriali che può generare, muove il tema portante di questa edizione, “BIOlogos – The Future of Life”, che percorre i nuovi scenari della biomedicina e delle biotecnologie con ricercatori e scienziati di fama mondiale, imprenditori, filosofi, giornalisti e studenti (170 i volontari di questa edizione e oltre 300 gli studenti universitari da tutta Italia) che si confronteranno sulla materia ispiratrice di questa edizione, Il futuro della Vita.
RELATORI INTERNAZIONALI E NAZIONALI
Tra gli ospiti internazionali più attesi, da segnalare, nel primo giorno di festival (venerdì 25, alle 18.00 nel Palazzo della Regione), Segenet Kelemu, direttore generale del Centro internazionale per la fisiologia e l'ecologia degli insetti (ICIPE) di Nairobi, Premio L’Oreal Unesco 2014 per le Donne nella Scienza e tra le 100 donne più influenti al mondo secondo Forbes. Con questa scienziata di fama mondiale si affronterà il tema delle possibili soluzioni al problema della fame nel mondo, dall’Africa a tutti i paesi in via di sviluppo (si pensi che nel 2050 la popolazione raggiungerà quasi i 10 miliardi), a partire dall’utilizzo dell’agrobiotech, ovvero delle tecnologie dell'ingegneria genetica applicate all'agricoltura. All’incontro organizzato dalla TWAS a 40 anni di distanza dallo storico incontro di Asilomar (California) che ha dato inizio all'era del DNA ricombinante, interverranno anche Michele Morgante dell’Università di Udine e Alessandro Vitale di IBBA-CNR Milano.
Ospite di eccezione in chiusura di Trieste Next 2015 (domenica 27, alle 18.00, Palazzo della Regione) il Premio Nobel per la Medicina/Fisiologia 2014 Edvard I. Moser. Cinquantatré anni, professore all’Università di Trondheim, Moser ha ricevuto il Premio Nobel con la moglie May-Britt e John O’Keefe per le sue rivoluzionarie scoperte del sistema di cellule cerebrali che ci permette di orientarci, una “rete” che permette al cervello di avere costantemente le coordinate spaziali del luogo in cui si trova. La presentazione, per la prima volta in Italia, della scoperta di questo cosiddetto “Gps biologico” sarà il tema della sua lectio magistralis, nell’evento curato da SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e Università di Trieste.
Tra gli oltre 150 i relatori presenti quest’anno, spiccano numerosi esponenti di punta del panorama medico-scientifico nazionale: dal celebre genetista Edoardo Boncinelli a Giorgio Metta, direttore iCubFacility Istituto Italiano di Tecnologia; da Antonino Di Pietro, dermatologo e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano, a Lidia Larizza, direttore del Laboratorio di Citogenetica e Genetica Medica dell’Istituto Auxologico Italiano; ancora, Lucilla Titta, coordinatore programma Smartfood allo IEO-Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Paolo Bianco, professore di Patologia Università di Roma “La Sapienza”, Giuseppe Novelli genetista sperimentale, docente di Genetica medica e rettore dell’Università di Roma “Tor Vergata” e Gianfranco Sinagra, docente Università di Trieste e direttore SC Cardiologia Ospedale di Cattinara Trieste.
Tra gli Eventi Speciali di questa edizione, da segnalare Solgar Incontra con quattro appuntamenti che Solgar Italia Multinutrient propone nelle tre giornate di festival (Ridotto del Teatro Verdi e Palazzo della Regione). Anche in questo caso è “Il Futuro della Vita”, e in particolare il concetto di “buon” invecchiamento, il tema portante degli incontri. A parlarne esperti del settore della nutraceutica., lo studio degli alimenti e della loro funzione benefica sulla saluta umana. Apre il ciclo il neurscienziato Giovanni Scapagnini, esperto in meccanismi biologici dell’invecchiamento, che parlerà di “Alimentazione e cervello” (venerdì 26, ore 16.00). Sabato alle 12.30 il cardiologo, giornalista e divulgatore scientifico Davide Terranova interverrà su “Lo spettacolo del Cuore” mentre per domenica è atteso un doppio appuntamento: alle 10.30 l’esperto in Medicina Integrativa Ivo Bianchi, da sempre impegnato nella ricerca fitoterapica e nutrizionale, parlerà di “Funghi e Immunità”; gran finale con la conversazione “La scienza del benessere” con lo psichiatra di fama mondiale Vittorino Andreoli intervistato dallo scrittore e giornalista Piero Bianucci (ore 15.30, Ridotto del Teatro Verdi).
I LUOGHI E LE SEZIONI DI TRIESTE NEXT 2015
L’edizione 2015 di Trieste Next animerà tutta la città: cuore della manifestazione Piazza Unità d’Italia, che ospiterà la tensostruttura per le attività e i laboratori degli enti di “Trieste Città della Conoscenza”: Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, ICGEB-International Centre for GeneticEngineering and Biotechnology, INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare | Sezione di Trieste, Elettra Sincrotrone Trieste.
Il “villaggio” di Piazza Unità ospiterà le principali attività dedicate alle Scuole, uno Spazio Libri e un’area-talk.
Sedi principali dei dibattiti saranno il Salone di Rappresentanza, il Cortile Interno e la Sala Predonzani della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, oltre al Ridotto del Teatro Verdi, all’Auditorium del Museo Revoltella e al Teatro Miela.
Nel grande gazebo allestito in Piazza Unità dall’Università di Trieste, si terranno simulazioni, dimostrazioni interattive e osservazioni dirette, che consentiranno ai visitatori di vivere da vicino l’esperienza della ricerca, con esperimenti live cui si potrà partecipare in prima persona. Saranno presentate tecnologie innovative in ambito biomedico, percorsi sensoriali per scoprire le basi genetiche dei cinque sensi, esperimenti su percezione umana, controllo cognitivo e memoria, genetica e medicina personalizzata.
Science Cafe’ @Trieste Next (venerdì 25 e sabato 26 settembre, ore 17, Storico Caffè Tommaseo). L’Università di Trieste cura due edizioni speciali dello Science Cafe', format ben noto al pubblico triestino: venerdì 25 in programma una conversazione su “Zirconia, dalle fonderie agli ospedali: un nuovo materiale ceramico per le protesi ossee”, mentre sabato 26 lo Science Cafe' approfondirà il tema “Come cambia la lotta ai tumori: dalla prevenzione alla target therapy”.
Il Gusto di una Città (sabato 26, ore 16.30, Salone degli Incanti). In occasione della mostra multimediale “Il gusto di una città. Trieste capitale del caffè”, in corso al Salone degli Incanti - promossa da Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Camera di Commercio di Trieste, illycaffè e Trieste Coffee Cluster e collegata a Expo 2015 – il festival propone una conferenza, a cura di Università di Trieste, sul tema “La cucina molecolare tra chimica e fisica” con i docenti Davide Cassi e Francesco Longo.