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L'imposta comunale sulla pubblicità a Trieste

L’imposta comunale sulla pubblicità (ICP) è in vigore dal 01/01/1994 ed è disciplinata dal D. Lgs. 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come funziona

L'imposta comunale sulla pubblicità, nel sistema fiscale italiano, è una imposta che consiste in una tariffa a metro quadro esposto, deliberata dal comune italiano nel rispetto dei limiti della sua classe di appartenenza, come definita in base al numero di abitanti. Essa è stata introdotta per la diffusione di messaggi pubblicitari effettuati attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, in luoghi pubblici o aperti al pubblico. L’imposta comunale sulla pubblicità è dovuta da colui che dispone, a qualsiasi titolo, del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso. È obbligato al pagamento colui che producevende la merce o fornisce i servizi oggetto della pubblicità.

Come fare?

A Trieste, dopo aver ottenuto l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari da parte degli uffici comunali preposti, bisogna presentare un'apposita dichiarazione presso gli uffici di Esatto Spa. I documenti da presentare sono i seguenti:

  • Carta Servizi Esatto;

  • prima di esporre qualsiasi mezzo pubblicitario, è necessario fara una dichiarazione nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.

Regolamento Pubblicità e Affissioni

Come si calcola il tributo? L’imposta si determina moltiplicando le tariffe di riferimento per la superficie della minima figura piana geometrica in cui è circoscritto il mezzo pubblicitario indipendentemente dal numero dei messaggi in esso contenuti. Le superfici inferiori ad un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metro quadrato; l’imposta non si applica per le superfici inferiori a 300 centimetri quadrati.

  • Per i mezzi pubblicitari polifacciali (cioè con più facce) l’imposta si calcola in base alla superficie complessiva adibita alla pubblicità, con un minimo di un metro quadrato.

  • Per i mezzi bifacciali si deve invece procedere al calcolo separato delle due facce dei mezzi, con arrotondamento per ciascuna di esse.

Pubblicità effettuata per conto proprio

Anche per la pubblicità effettuata per conto proprio su veicoli di proprietà dell’impresa o adibiti ai trasporti per proprio conto, è dovuta l’imposta sulla pubblicità per anno solare al Comune dove ha sede l’impresa stessa o qualsiasi altra sua dipendenza. L’imposta varia a seconda se il veicolo ha una portata superiore o inferiore a 3.000 kg. Le maggiorazioni di imposta, a qualunque titolo previste, sono cumulabili e devono essere applicate alla tariffa base, le riduzioni non sono cumulabili.

Il pagamento

Il pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità permanente e/o temporanea può essere effettuato con bollettino di conto corrente postale. Per il pagamento dell’imposta permanente, la Società Esatto Spa recapita ai contribuenti, iscritti negli elenchi del tributo, un avviso di pagamento con allegati i bollettini freccia e di conto corrente postale, entrambi precompilati con l’importo dovuto. Il pagamento dell’imposta sulla pubblicità temporanea può essere effettuato con POS presso lo sportello di Esatto Spa in piazza Sansovino, 2. Per maggiori informazioni visita il sito web del Comune di Trieste all'area tematica "Tributi".

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