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Giovedì, 28 Marzo 2024
Auto e moto

Manutenzione auto: quando pulire e regolare le candele e come farlo

Con il passare del tempo, può capitare che la candele di accensione del nostro veicolo si consumino. Ma come capirlo? Dei campanelli d'allarme esistono, questi ci consentono di capire se è arrivata l'ora della sostituzione, oppure se basta una leggera manutenzione

In qualsiasi motore a benzina la sola temperatura non basta per l’accensione della miscela aria/carburante; quest'ultima, infatti, avviene elettricamente. Ma come? Semplice: tramite le candele di accensione. Generalmente, nel vano motore si trovano una o, più raramente, due candele di accensione per ogni cilindro. Esse creano delle piccole scintille che servono ad innescare la combustione per avviare il motore. Dunque, la candela di accensione serve per innescare la scintilla tra aria e combustibile nelle camere di combustione del motore di un'auto.

Candele di accensione usurate

Con il passare del tempo, può capitare che la candele di accensione del nostro veicolo si consumino. Ma come capirlo? Dei campanelli d'allarme esistono: macchie scure, la fuliggine e la grande distanza tra gli elettrodi ci fanno capire che le candele sono difettose. Quando la candela di accensione è usurata, provoca un’accensione e un'accelerazione irregolare, in seguito il guasto del cilindro e delle forti scosse. I produttori, infatti, consigliano il limite di chilometraggio per le loro candele, ma non specificano l’intervallo di sostituzione. Di conseguenza, per verificare il loro stato dovrete rimuoverle. Se troverete dei residui neri sotto l’elettrodo o se la fessura tra due elettrodi è troppo stretta, dovrete procedere con la sostituzione delle candele. Al contrario, non è necessario effettuare una sostituzione quando le macchie non sono nere, ma di color marrone chiaro. In questo caso, le candele devono solo essere pulite e regolate. Ecco come fare.

Come pulire e regolare le candele

Per prima cosa, assicuratevi che l’auto sia ferma e con motore freddo, staccate i cavi di alimentazione dalle candele, smontate tutte le candele di accensione e segnate a quale cilindro appartengono. Utilizzate una spazzola in ottone per rimuovere la fuliggine e la sporcizia, altrimenti, usate un panno umido. Analizzate la distanza tra gli elettrodi con lo spessimetro, inserendolo dalla parte piatta. Se la distanza è più grande dei normali 0,6 mm (controllate i dati del costruttore), regolate i pezzi metallici dell’elettrodo al motore con un leggero sbattimento delle candele di accensione. Infine, inserite nuovamente le candele dopo aver pulito la filettatura. Alla temperatura di 400 °C o anche più, la candela è in grado di bruciare il residuo da sola, ma nel corso di una breve distanza questa temperatura non sarà raggiunta; ecco perché è consigliabile, solitamente, guidare per almeno 30 minuti dopo la pulizia e la regolazione delle candele. Questo può permettere di notare gli eventuali errori di montaggio.

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