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Martedì, 16 Aprile 2024
Mobilità Sostenibile

Auto a idrogeno: cosa sono e come funzionano

Potrebbe essere definito il futuro della mobilità sostenibile: un veicolo ad idrogeno è un mezzo che utilizza l'idrogeno come carburante. Forse si tratta di vetture ancora poco conosciute, ma che hanno una tecnologia molto interessante. Ecco come funzionano

Un veicolo ad idrogeno è un mezzo che utilizza l'idrogeno come carburante. Forse si tratta di vetture ancora poco conosciute, ma che in qualche modo rappresentano il futuro della mobilità sostenibile. Le auto ad idrogeno, infatti, possono essere definite tecnicamente delle vere e proprie auto elettriche, perché utilizzano energia elettrica per muoversi. Una differenza sostanziale con le classiche auto elettriche però c'è: anziché ricaricare la batteria, le auto ad idrogeno producono autonomamente l’elettricità che gli serve per funzionare. La Germania è il primo Paese d'Europa che sta puntando sulle auto ad idrogeno. Scopriamo qualcosa in più su questa interessante tecnologia.

Cosa sono le fuel cell

Per spiegare come funziona l'auto ad idrogeno, bisogna partire dall'analisi della fuel cell (da cui prendono il nome questi veicoli), ovvero un dispositivo che converte l’energia chimica di un combustibile in energia elettrica e calore senza utilizzare cicli termici. Queste celle a combustibile alimentate a idrogeno (H2) consentono di produrre energia elettrica e acqua calda a partire da idrogeno e ossigeno. Quindi, in poche parole, ciò che consente la produzione di elettricità nelle auto ad idrogeno è una pila a combustibile (detta anche cella a combustibile dal nome inglese fuel cell), un dispositivo elettrochimico che permette di ottenere elettricità direttamente da certe sostanze, tipicamente da idrogeno e ossigeno, senza che avvenga alcun processo di combustione termica.

Alcune differenze tra auto ad idrogeno e auto elettriche

L'efficienza o rendimento delle pile a combustibile può essere molto alta; alcuni fenomeni però, come la catalisi e la resistenza interna, pongono limiti pratici alla loro efficienza. Le auto a idrogeno non hanno bisogno di una grande batteria per immagazzinare l’energia. Ma come le auto elettriche si muovono grazie ad uno o più motori elettrici. La differenza nelle auto ad idrogeno sta nella presenza di un serbatoio per l’idrogeno che alimenta la cella a combustibile. Importanza primaria, dunque, viene attribuita al ruolo delle fuel cell e delle membrane PEM (membrana elettrolitica polimerica) che producono energia elettrica ottenuta da una reazione tra l’ossigeno atmosferico e l’idrogeno contenuto nel serbatoio. Un limite, invece, riguarda le stazioni di ricarica, che devono avere requisiti di qualità e sicurezza molto elevati.

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