Monopattini elettrici, le multe e i nuovi limiti in vigore dal 2020
Dopo pochissimi giorni dall'entrata in vigore della manovra che equipara i monopattini elettrici alle biciclette, il ministero dei Trasporti, con un emendamento del decreto Milleproroghe, ne ha riscritto le norme di circolazione
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 27 dicembre 2019, l'utilizzo dei monopattini elettrici era stato equiparato alle biciclette (Legge di Bilancio 2020). La norma, nel dettaglio, prevedeva che il motore di questi veicoli non doveva essere superiore ai 500 W e la velocità non doveva superare i 20 km/h (6 km/h nelle zone pedonali). Nonostante ciò, dopo pochissimi giorni dall'entrata in vigore della manovra, il ministero dei Trasporti, con un emendamento del decreto Milleproroghe, ne ha riscritto le norme di circolazione.
Caratteristiche monopattini elettrici, guida all’acquisto
Nuovi limiti
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha riformulato e integra il comma 75 della manovra. I limiti sono cambiati, in particolare sono equiparati alle biciclette i monopattini elettrici con potenza massima di 0,50 Kw e una velocità non superiore a 25 Km/h.
Sanzioni
Se tali limiti non verranno rispettati, sono previste delle sanzioni che vanno da un minimo di 200 fino ad un massimo di 800 euro. La nuova norma, inoltre, introduce anche la sanzione accessoria della confisca amministrativa del mezzo.
Dove si potrà circolare?
L’emendamento prevede che i monopattini elettrici potranno circolare solo sulle aree pedonali, sulle piste ciclabili, sui percorsi ciclopedonali e sulle strade urbane dove il limite massimo di velocità è di 30 km/h.