rotate-mobile
Sicurezza

Sicurezza stradale, arrivano gli airbag esterni laterali

Gli studi della ZF hanno presentato un nuovo prototipo di sistema di sicurezza studiato per prevenire o ridurre la gravità degli incidenti stradali con impatto laterale, stiamo parlando degli airbag esterni laterali. Scopriamone di più

Per garantire una maggiore sicurezza stradale ai passeggeri di un'automobile, presto in commercio potrebbero arrivare gli airbag esterni laterali. È questa l'idea di un'azienda tedesca che opera nel campo della sicurezza per quanto riguarda gli incidenti stradali. Come sappiamo l'airbag è un dispositivo di sicurezza passivo installato tradizionalmente all'interno del volante, della plancia, dei sedili o del padiglione di un'automobile per proteggere i passeggeri dagli urti in caso di incidente. Sulle automobili è costituito da un pallone (camera d'aria) che, al momento di un violento urto della vettura viene gonfiato in pochi millesimi di secondo da una piccola esplosione, da una reazione chimica o dal rilascio istantaneo di gas compresso. Cosa si intende invece per airbag esterni laterali?

Frenata automatica di emergenza, obbligo dal 2020

Gli studi

Gli studi della ZF hanno presentato un nuovo modello di sistema di sicurezza studiato ad hoc per prevenire o ridurre la gravità degli incidenti con impatto laterale, che sono generalmente i più pericolosi. Il beneficio di questo sistema è quello di portare a una riduzione fino al 40% della gravità delle lesioni ai passeggeri in caso di collisioni con impatto laterale. Il sistema di sicurezza pre-impatto di ZF può ridurre l’intrusione del veicolo impattante fino al 30%, contribuendo a ridurre significativamente il rischio di lesioni degli occupanti dell'auto colpita.

Come funziona

Gli airbag laterali esterni seguono una logica simile a quella degli airbag interni, la ZF ha collegato in rete gli airbag ai sistemi di sensori del veicolo sviluppando degli algoritmi in grado di determinare se un impatto è imminente e decidere, di conseguenza, se azionare o meno l’airbag. Il sistema ha circa 150 millisecondi per decidere di attivare l’airbag e gonfiarlo. Sicuramente vi starete chiedendo come possa fare il sistema a capire se attivare l'airbag o meno. Questo è possibile grazie a delle telecamere, radar e lidar connessi. Gli algoritmi nel software del sistema decidono se la collisione è inevitabile o meno e se l’attivazione dell’airbag è quindi utile. L’airbag, che ha una capacità tra 280 e 400 litri, a seconda del veicolo, si estende verso l’alto dalla zona al di sotto della portiera, per formare una zona di deformazione aggiuntiva nell’area della portiera.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicurezza stradale, arrivano gli airbag esterni laterali

TriestePrima è in caricamento