rotate-mobile
Sicurezza

Disco orario, come e quando utilizzarlo per evitare sanzioni

Il disco orario è un dispositivo che serve per facilitare il controllo e la limitazione della durata della sosta degli autoveicoli. Ecco come e quando utilizzarlo nel modo corretto per evitare sanzioni

Il disco orario è un dispositivo, non di certo di ultima generazione, che serve per facilitare il controllo e la limitazione della durata della sosta degli autoveicoli. Questo indicatore di sosta deve essere utilizzato quando i parcheggi in una determinata zona sono delimitati da strisce in terra di colore bianco e dove sono stati installati gli appositi segnali stradali verticali rettangolari con indicata una "P" bianca su sfondo blu e il pannello integrativo rappresentante graficamente un disco con freccia e numeri; il segnale, poi, è completato con un'indicazione del tempo massimo di stazionamento espresso in minuti.

Come utilizzarlo

Il disco orario deve essere conforme ad un modello-tipo che prescrive sostanzialmente la presenza della scritta "ora di arrivo" e una serie di numeri che indicano le ore del giorno; per poter indicare l'ora di arrivo viene utilizzata una freccia oppure una tacca grafica posizionata vicino alla cifra dell'ora. Infine, quest'ultimo deve essere posizionato sul parabrezza anteriore oppure sul cruscotto all'interno della vettura, ben visibile dall'esterno. L'indicatore del tempo di sosta è fatto apposta per indicare l'ora e i minuti d'arrivo al parcheggio, in modo tale da stabilire, in caso di controlli della Polizia Locale, se l'automobilista stia superando il tempo massimo della sosta oppure no. Sul mercato è possibile acquistare vari modelli, ma quello accettato a livello europeo è di forma rettangolare, blu, con una "P" sulla parte anteriore posta sotto la finestra che mostra l'orario.

Sanzioni

Se non si ha a disposizione il disco orario in auto, una soluzione alternativa prevista dal Codice della Strada è quella di scrivere data e orario di arrivo su un foglio di carta da esporre sul parabrezza o sul cruscotto. Per quanto riguarda le sanzioni, invece, se si parcheggia in zone sottoposte a restrizioni temporali della sosta dimenticandosi il disco orario (o l'orario di arrivo), si dovrà pagare una multa di 42 euro (29,40 se si paga entro cinque giorni). Se, invece, si lascia la vettura per un tempo superiore a quello previsto dalla segnaletica, oppure si usano dischi orari illegali che spostano automaticamente la rotella, si dovrà pagare una sanzione di 26 euro (18,20 scontata).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disco orario, come e quando utilizzarlo per evitare sanzioni

TriestePrima è in caricamento