Coronavirus: Fedriga, da Intesa Sanpaolo ossigeno per turismo
Trieste, 7 mag - "Ossigeno puro per le imprese italiane del
turismo, uno tra i settori economici maggiormente colpiti
dall'emergenza Covid-19, che giunge in una fase particolarmente
delicata per gli operatori, dominata ancora dall'incertezza circa
i tempi e i modi con i quali potranno riavviarsi gradualmente le
attività".
Così la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso il governatore Massimiliano Fedriga, esprime il ringraziamento nei confronti di Intesa Sanpaolo per i due miliardi di euro stanziati complessivamente per le esigenze di liquidità e di investimento del comparto.
"Siamo di fronte a un'operazione rilevante che nasce da un settore privato, quello degli istituti di credito - ha aggiunto Fedriga -, e che collabora e rafforza l'impegno delle istituzioni teso a sostenere gli imprenditori, salvaguardare i lavoratori e l'intera filiera turistica con il suo indotto".
"La Regione Friuli Venezia Giulia - ha concluso Fedriga - sta lavorando per garantire gradualmente e con le misure di sicurezza necessarie, l'avvio della stagione turistica sul territorio, attraverso un dialogo costante con imprenditori e amministratori locali, e per tutelare un comparto strategico per il territorio e per la sua economia". ARC/CCA/pph
Così la Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso il governatore Massimiliano Fedriga, esprime il ringraziamento nei confronti di Intesa Sanpaolo per i due miliardi di euro stanziati complessivamente per le esigenze di liquidità e di investimento del comparto.
"Siamo di fronte a un'operazione rilevante che nasce da un settore privato, quello degli istituti di credito - ha aggiunto Fedriga -, e che collabora e rafforza l'impegno delle istituzioni teso a sostenere gli imprenditori, salvaguardare i lavoratori e l'intera filiera turistica con il suo indotto".
"La Regione Friuli Venezia Giulia - ha concluso Fedriga - sta lavorando per garantire gradualmente e con le misure di sicurezza necessarie, l'avvio della stagione turistica sul territorio, attraverso un dialogo costante con imprenditori e amministratori locali, e per tutelare un comparto strategico per il territorio e per la sua economia". ARC/CCA/pph