Ferriera: Fedriga-Rosolen, Adp motore per lo sviluppo occupazionale
Trieste, 23 mag - "Lo stanziamento di ingenti risorse pubbliche
per la riconversione della Ferriera di Trieste mira non solo alla
salvaguardia dei livelli occupazionali, ivi compresa quella dei
lavoratori con contratti a termine e dei somministrati, ma
all'assunzione di precisi impegni da parte di tutti i soggetti
privati sottoscrittori dell'Accordo di programma sul fronte degli
investimenti e della creazione di nuovi posti di lavoro."
Lo hanno sottolineato stamane il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e l'assessore al Lavoro, Alessia Rosolen, intervenendo all'incontro convocato in videoconferenza dalla Prefettura di Trieste - alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico e delle parti sindacali - sul futuro dell'impianto siderurgico di Servola.
"L'impegno che ci siamo assunti sin dall'inizio di questo importante percorso - hanno rimarcato Fedriga e Rosolen - è stato di addivenire a un Accordo di programma che prevedesse la piena tutela di tutti i lavoratori, senza distinzioni, e la definizione delle priorità nel loro reimpiego nelle tre fasi che caratterizzeranno la transizione del sito da area industriale a polo logistico."
"Il ricorso a ingenti somme di denaro pubblico non poteva tuttavia rendere tale obiettivo sufficiente: ecco perché - hanno proseguito il governatore e l'assessore - la Regione ha insistito per inserire nella bozza di Accordo di programma precisi vincoli per i contraenti affinché, al mantenimento dei livelli occupazionali, si affiancassero prospettive concrete di sviluppo economico e lavorativo."
"Su queste premesse - hanno concluso Fedriga e Rosolen - riteniamo quindi che possa trovare risposta la richiesta della Regione di garantire la convergenza tra lavoro, sviluppo e ambiente: tre obiettivi imprescindibili e inscindibili, ai quali sono legate crescenti aspettative per il futuro della città di Trieste e del Friuli Venezia Giulia tutto." ARC/DFD/ep
Lo hanno sottolineato stamane il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e l'assessore al Lavoro, Alessia Rosolen, intervenendo all'incontro convocato in videoconferenza dalla Prefettura di Trieste - alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico e delle parti sindacali - sul futuro dell'impianto siderurgico di Servola.
"L'impegno che ci siamo assunti sin dall'inizio di questo importante percorso - hanno rimarcato Fedriga e Rosolen - è stato di addivenire a un Accordo di programma che prevedesse la piena tutela di tutti i lavoratori, senza distinzioni, e la definizione delle priorità nel loro reimpiego nelle tre fasi che caratterizzeranno la transizione del sito da area industriale a polo logistico."
"Il ricorso a ingenti somme di denaro pubblico non poteva tuttavia rendere tale obiettivo sufficiente: ecco perché - hanno proseguito il governatore e l'assessore - la Regione ha insistito per inserire nella bozza di Accordo di programma precisi vincoli per i contraenti affinché, al mantenimento dei livelli occupazionali, si affiancassero prospettive concrete di sviluppo economico e lavorativo."
"Su queste premesse - hanno concluso Fedriga e Rosolen - riteniamo quindi che possa trovare risposta la richiesta della Regione di garantire la convergenza tra lavoro, sviluppo e ambiente: tre obiettivi imprescindibili e inscindibili, ai quali sono legate crescenti aspettative per il futuro della città di Trieste e del Friuli Venezia Giulia tutto." ARC/DFD/ep