Ferriera: Regione, proficuo incontro con associazione No Smog
Trieste, 14 feb - Poche settimane alla chiusura dell'area a
caldo. Un risultato storico, in linea con il programma di
governo, conseguito anche grazie al lavoro della squadra di
funzionari e dirigenti della direzione regionale competente.
Questo il concetto espresso ieri, a Trieste, dall'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia a margine di un incontro con l'associazione "No Smog" dedicato alla prossima chiusura dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico della Ferriera di Servola.
Come sottolineato dalla Regione, quello con l'associazione è sempre stato un rapporto improntato al rispetto e alla fiducia. L'incontro è servito anche per far visionare ai componenti del sodalizio "No Smog" tutti i documenti ufficiali di questi quasi due anni di percorso politico-amministrativo.
I passaggi fondamentali dell'iter, come spiegato dalla Regione, sono stati: il rispetto rigoroso delle norme, l'incontro con i vertici del Gruppo Arvedi a Cremona e lo scambio di lettere ufficiali in cui la stessa società conveniva, per la prima volta con l'Amministrazione, sulla possibilità di avviare una riconversione del sito dell'area a caldo.
Nel corso della riunione, l'Amministrazione ha fornito ampie rassicurazioni sugli aspetti legati alla sicurezza: Regione e Prefettura hanno infatti costituito, per quanto di competenza, dei gruppi di lavoro relativamente all'Autorizzazione integrata ambientale e alla direttiva Seveso.
Infine è stato ricordato che l'impegno della stessa Amministrazione regionale nei confronti dei cittadini, è quello di tenere prontamente informata la popolazione sulle procedure che verranno avviate nelle prossime settimane, a partire dallo stop all'altoforno. ARC/GG/al
Questo il concetto espresso ieri, a Trieste, dall'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente del Friuli Venezia Giulia a margine di un incontro con l'associazione "No Smog" dedicato alla prossima chiusura dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico della Ferriera di Servola.
Come sottolineato dalla Regione, quello con l'associazione è sempre stato un rapporto improntato al rispetto e alla fiducia. L'incontro è servito anche per far visionare ai componenti del sodalizio "No Smog" tutti i documenti ufficiali di questi quasi due anni di percorso politico-amministrativo.
I passaggi fondamentali dell'iter, come spiegato dalla Regione, sono stati: il rispetto rigoroso delle norme, l'incontro con i vertici del Gruppo Arvedi a Cremona e lo scambio di lettere ufficiali in cui la stessa società conveniva, per la prima volta con l'Amministrazione, sulla possibilità di avviare una riconversione del sito dell'area a caldo.
Nel corso della riunione, l'Amministrazione ha fornito ampie rassicurazioni sugli aspetti legati alla sicurezza: Regione e Prefettura hanno infatti costituito, per quanto di competenza, dei gruppi di lavoro relativamente all'Autorizzazione integrata ambientale e alla direttiva Seveso.
Infine è stato ricordato che l'impegno della stessa Amministrazione regionale nei confronti dei cittadini, è quello di tenere prontamente informata la popolazione sulle procedure che verranno avviate nelle prossime settimane, a partire dallo stop all'altoforno. ARC/GG/al