Wartsila: il tavolo a Roma slitta a data da destinarsi
Il rinvio è stato deciso per consentire al Ministero di valutare la documentazione in merito alla proposta di Msc
Il rinvio è stato deciso per consentire al Ministero di valutare la documentazione in merito alla proposta di Msc
Ha partecipato la quasi totalità dei lavoratori, confermato l’impegno di organizzare due manifestazioni in città il 27 gennaio, ed eventualmente a Roma
I sindacati hanno espresso tutto il loro disappunto per l'ennesimo voltafaccia della multinazionale finlandese maturato nella notte. "Con la decisione ha dichiarato il licenziamento dei 300 lavoratori della produzione e la precarietà occupazionale dei 600 lavoratori del Service". Assemblea alle 14, poi alle 17:30 l'incontro con i parlamentari. Sarà l'assemblea a decidere le forme di lotta da mettere in campo in questa fase
La decisione di un presidio dalle 10 alle 12 di domenica (tra piazza Unità e piazza della Borsa) è maturata nel corso dell'assemblea tenutasi questa mattina all'interno dello stabilimento di Bagnoli della Rosandra. Dopo il no da parte dell'azienda sulla proroga di sei mesi degli ammortizzatori sociali e la durissima presa di posizione delle istituzioni, la multinazionale finlandese potrebbe aprire al dialogo
La presenza di Ansaldo al tavolo è l'unico elemento valutato positivamente dalle sigle sindacali presenti. La rabbia dell'assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen: "Non posso che valutare negativamente il comportamento di Wärtsilä, che risponde con un atto ostile alla grande disponibilità espressa dal governo"
E' in corso da questa mattina il tavolo ministeriale dove viene confermato l'interesse di Ansaldo. Rimane il nodo sulla proroga della cassa integrazione che i sindacati vorrebbero portare a sei mesi
Nella votazione tenutasi oggi pomeriggio (presenti complessivamente 750 dipendenti, 400 in presenza e 350 collegati da remoto) anche la decisione di scioperare per otto ore. Le ore verranno spalmate su diverse giornate e fino al 19 dicembre. Clima di "legittima preoccupazione"
Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato, attraverso una nota congiunta, un presidio per ottenere informazioni relative al futuro dei lavoratori. "Abbiamo chiesto un incontro a prefetto e presidente di Regione il 6 novembre, ancora nessuna risposta". Protesta in programma giovedì 23 novembre, inizio ore 10:30
Dopo la manifestazione di interesse per lo stabilimento di Bagnoli della Rosandra dalla multinazionale giapponese Mitsubishi e dalla partecipata statale Ansaldo Energia
Muggia - San DorligoDavanti ai cancelli dello stabilimento di Bagnoli della Rosandra si sono riuniti i lavoratori in occasione dello sciopero generale del comparto metalmeccanico. Presenti anche le segreterie nazionali della Triplice. "Ad oggi sul tavolo non c'è nulla, speriamo che da settembre in poi si possa parlare di progetti concreti"
E' andata in scena questa mattina davanti ai cancelli dello stabilimento di Bagnoli l'assemblea dei lavoratori. "Il governo assuma la regia della vertenza". Polemica di tre rappresentanti (non di Wartsila) di Usb. "Il destino dei lavoratori è appeso al filo delle trattative in corso". Rimane solo H2Energy. "Senza Mitsubishi non può farcela". L'incognita settembre: "Vogliono arrivare alla procedura di licenziamento"
È in corso l'assemblea convocata dai sindacati per discutere degli ultimi sviluppi sulla crisi del colosso finlandese. "Destino appeso alle trattative in corso"
Lo riporta la Tgr del Friuli Venezia Giulia in un servizio andato in onda nella giornata di oggi 20 maggio. Lunedì sciopero e assemblea fuori dai cancelli dello stabilimento di Bagnoli della Rosandra. Le parole del vescovo di Trieste, Enrico Trevisi. "Proposte inadeguate, siamo vicini ai lavoratori"
Il prossimo 18 maggio a Roma si terrà l'incontro tra le sigle sindacali, il governo Meloni e l'azienda. "Se non dovessero emergere né nomi, né piani industriali allora ecco che sarebbe una scusa inaccettabile". In queste ore, così Kanidisek di Cisl "la Corporation ha mandato degli incaricati a valutare gli asset e si sta preparando a fare dei trasporti via da Trieste". Solidarietà di Fedriga e Rosolen: "La fabbrica deve continuare ad essere strategica"
La notizia è stata diffusa nel pomeriggio di oggi. Solamente questa mattina Cgil, Cisl e Uil avevano lamentato il silenzio sulla vicenda. Convocati i rappresentanti del governo e del parlamento domani a Trieste. "Mantenere la vocazione industriale del sito di Bagnoli"