Alcatel Trieste, in Municipio con sottosegretario al Lavoro
Alla presenza del sottosegretario al lavoro Bellanova, il sindaco Roberto Cosolini e l'assessore Panariti, i lavoratori dello stabilimento Alcatel di Trieste
Rappresentanti sindacali e lavoratori dello stabilimento Alcatel Lucent di Trieste al Municipio. Presenti la sottosegretario al Lavoro Bellanova, il sindaco Roberto Cosolini e l'assessore Panariti. Accesi ma concreti i toni da parte dei rappresentanti sindacali che hanno illustrato alla sottosegretario e alle istituzioni presenti le richieste dei dipendenti dello stabilimento Alcatel.
Sottosegretario Bellanova: «Il 22 maggio prossimo ci sarà un nuovo incontro al MISE tra i vertici dell'azienda, le rappresentanze sindacali e i lavoratori. Il sito e i lavoratori sono la nostra priorità»
Antonio Rodà, segretario UILM Di Trieste: «È essenziale che al tavolo ci siano anche i rappresentanti di Nokia, perchè l'Alcatel tra poco uscirà dalla vicenda e rimarrà solo Nokia»
Lo ricordiamo, lo stabilimento Alcatel-Lucent di Trieste che occupa tra indotto e dipendenti diretti circa 900 persone è stato interessato da una procedura di "cessione di ramo d'azienda", dopo che la multinazionale finlandese Nokia ha acquisito, negli scorsi mesi, il colosso franco-statunitense Alcatel-Lucent.
Forti le perplessità da parte delle sigle sindacali verso i rischi che la società che acquisirà il sito produttivo triestino, la statunitense Flextronix, non assicuri la stabilità lavorativa a una importante realtà occupazionale della provincia di Trieste.