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«Burlo, riorganizzare sistema sanità per rendere strutture più efficienti»

Lo rilevano in una nota Marco Toncelli - capogruppo PD in consiglio comunale, Aureo Muzzi - vice capogruppo e Giovanni Barbo - presidente prima commissione.

«Il gruppo comunale del Parito Democratico desidera, con alcune precisazioni ed integrazioni, tornare sul tema dell'IRCCS BURLO Garofolo, su cui si è discusso martedì scorso».

Lo rilevano in una nota Marco Toncelli - capogruppo PD in consiglio comunale, Aureo Muzzi - vice capogruppo e Giovanni Barbo - presidente prima commissione.
 
«L’assessore Telesca - continua la nota -  ha ripetuto in Consiglio comunale - dove arriva per la seconda volta confermando, quindi, la sua attenzione - la ferma intenzione della Regione di valorizzare la specificità dell’IRCCS Burlo Garofolo, struttura centrale di eccellenza della nostra Regione, che ha un’importante capacità di attrazione di pazienti extraregionali, a dimostrazione delle notevoli competenze dei professionisti che ivi operano».

«Ora è più che mai necessario - spiegano i tre -  riorganizzare il sistema sanità, eliminando sprechi e  doppioni per reinvestire le risorse così recuperate nelle strutture più efficienti, come il Burlo, attraverso un’analisi dei bisogni di salute e dai dati epidemiologici. Questi consentono di valutare il numero di posti letto realmente necessari a una struttura per lavorare al meglio, anche perché l’importanza di una struttura risiede nella qualità delle prestazioni che vengono rese al paziente e sui risultati di salute. In questo senso va letta la riforma sanitaria regionale, che interviene sulla criticità più evidente, ma da troppo tempo trascurata, la cronicità».

«Questa - continuano - riguarda soprattutto anziani, ma anche giovani in trattamento presso il Burlo stesso. È evidente da tempo ai professionisti e ai pazienti che il miglioramento della rete tra le strutture e i professionisti sanitari, che è previsto dalla riforma sanitaria, favorisce l’eccellenza di questo istituto, che potrà così giovarsi del previsto trasferimento a Cattinara».

«La riforma - sottolineano i componenti PD - prevede comunque successivi momenti di intervento sui temi specifici di tipo assistenziale, come ad esempio l'area materno-infantile, mentre va ricordato che le risorse destinate alla ricerca dipendono da interventi del Ministero e da generose donazioni private, non dalla Regione, essendo un IRCCS. L’assessore ha confermato comunque che saranno possibili risorse maggiori in base al prossimo assestamento di bilancio».

«L’arrivo prossimo - continuano - del nuovo Direttore generale sarà un ulteriore tassello messo da questa giunta regionale per un rafforzamento del Burlo tanto da collegarlo sempre più con la sua regione e con la sua città».
 
«Oggi - conclude la nota -  lo scambio di accuse e di colpe - conclude la nota - non interessa: importante è l'impegno per il futuro ed in questo senso, l'Assessore Telesca, ha già dato alcune prime risposte».

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