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Crisi Burgo, Bolzonello: «Regione ha strumenti ma servono risposte da Ferrara»

Forte preoccupazione dai rappresentanti dei lavoratori per l'inerzia dei soggetti industriali in campo

«La Regione è pronta ad attivare gli strumenti a sua disposizione che possono contribuire a superare la crisi dello stabilimento Burgo di Duino, ma prioritaria è la volontà e la progettualità imprenditoriale. Nell'essere a fianco dei lavoratori, stimoliamo la Cartiera di Ferrara a dare in tempi stretti risposte industriali sul tema della linea due». Così si è espresso il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello al termine del tavolo convocato a Trieste, nel Palazzo della Regione, sulla crisi della cartiera duinese, per ora fronteggiata con l'attivazione di contratti di solidarietà in scadenza il 31 gennaio 2018. All'incontro erano presenti, insieme a Bolzonello e all'assessore al Lavoro Loredana Panariti, Friulia, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali provinciali, le Rsu e il Comune di Duino Aurisina, la cui delegazione era guidata dalla sindaca Daniela Pallotta.

Attualmente lo stabilimento duinese rientra nell'area di crisi non complessa. «Dopo l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico del 9 giugno scorso al quale Burgo e un nuovo interlocutore, la Cartiera di Ferrara, si erano impegnati a portare un ragionamento di tipo industriale sulla riconversione della seconda linea produttiva dello stabilimento - ha confermato il vicepresidente della Regione -, a oggi né Burgo né la Cartiera di Ferrara ci ha presentato alcun documento. La Cartiera di Ferrara ci assicura che entro una quindicina di giorni darà delle prime risposte, che noi siamo disponibili a valutare e - se possibile - ad accompagnare, nell'ambito di un settore difficile ma non decotto come quello della carta».

I rappresentanti dei lavoratori hanno manifestato forte preoccupazione per l'inerzia dei soggetti industriali in campo, mentre è stato ricordato che l'utilizzo degli ammortizzatori sociali, in assenza di una riconfigurazione della cartiera, può essere rinnovato ancora per soli 12 mesi. Tra gli scenari che possono stimolare in prospettiva gli investimenti per il rilancio dell'insediamento, si è affacciato, nel corso del tavolo, il tema dei vantaggi comportati dal porto franco di Trieste, il cui regime è potenzialmente applicabile all'area di Duino. Da parte di tutti è stata sottolineata, in ogni caso, la necessità di accelerare i tempi sulle proposte che possono essere definite nell'arco delle prossime settimane.

A tale proposito Bolzonello ha indicato l'opportunità di un'interlocuzione molto stretta con le parti sociali e di una riconvocazione del tavolo in sede regionale e, in caso di ulteriori dilazioni da parte dei soggetti industriali coinvolti, di un rilancio del tavolo in sede di Ministero dello Sviluppo Economico, considerando che Burgo è soggetto di rilevanza nazionale. La sindaca di Duino Aurisina Daniela Pallotta, apprezzando l'iniziativa della Regione, si è detta pronta alla massima collaborazione istituzionale per dare corso a tutte le possibili azioni al fine di risolvere la crisi industriale della cartiera.

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