Turismo, Rovis (Uatp): «Si al parco del mare a Porto Lido»
«La prossima amministrazione comunale dovrà essere partner attivo, assieme ai soci pubblici e privati, per realizzare il Parco del Mare di Trieste: stop a titubanze, veti, indecisioni e tentennamenti. Il Parco del Mare è l'attrattore di cui Trieste ha bisogno per far compiere all'industria turistica della nostra città un decisivo balzo in avanti, facendo aumentare di molto arrivi e presenze».
Lo dichiara in una nota Paolo Rovis di Un'Altra Trieste Popolare.
Specificando come «la gestione dovrà venire affidata a soggetti privati, senza alcun costo per le casse pubbliche».
Rovis aggiunge che «il sito individuato a Porto Lido, nella zona della Lanterna, è ideale e strategico. Guarderà verso il Porto Vecchio recuperato, rendendo entrambi punti di arrivo e partenza di un percorso turistico e culturale straordinario lungo le Rive cittadine e i suoi siti di interesse».
«Penso all'ex Magazzino Vini che ospiterà Eataly, al Salone degli Incanti, a piazza Unità d'Italia, a palazzo Carciotti finalmente riqualificato e a tutto il sistema ricettivo, della ristorazione e dei servizi compreso fra il Parco del Mare e il Porto Vecchio: un'offerta culturale e turistica senza eguali in Friuli Venezia Giulia e oltre».
L'impulso alla realizzazione del Parco del Mare - ricorda infine Paolo Rovis - sarà contenuto nel programma amministrativo di "Un'Altra Trieste Popolare" dove Rovis stesso sarà candidato con Alessia Rosolen sindaco.
Paolo Rovis