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Fiom: Sciopero a Trieste Alta l'Adesione

“IL FVG DICE NO AL MODELLO MARCHIONNE” L’ADESIONE ALLO SCIOPERO IN ALCUNE DELLE PRINCIPALI AZIENDE DEL FVG

"IL FVG DICE NO AL MODELLO MARCHIONNE"

L'ADESIONE ALLO SCIOPERO IN ALCUNE DELLE PRINCIPALI AZIENDE DEL FVG

Provincia / azienda

Adesione

GORIZIA

Fincantieri - Monfalcone

90%

Ansaldo - Monfalcone

80%

TRIESTE

Wartsila - Trieste

75%

Sertubi - Trieste

80%

System Sensor - Trieste

80%

Alcatel - Trieste

75%

Ferriera di Servola - Trieste

(*) 55%

PORDENONE

Electrolux - Porcia

65%

Casagrande - Fontanafredda

95%

Safop - Pordenone

95%

Imat Marcegaglia - Fontanafredda

80%

Cimolai - Rovededo

95%

UDINE

De Longhi - Moimacco

70%

Dynamic Technol. (ex Raco) - Attimis

80%

Luvata - Pocenia

90%

Nunchi Steel - San Giorgio di N.

55%

Faber

60%

Gruppo Cividale

50%

Cga - Cividale

70%

Automotive Lighting

60%

(*) esclusi comandati salvaguarda impianti

Sciopero metalmeccanici, in tantissimi in pazza a Udine. Sul palco anche il sindaco Honsell

Un corteo lunghissimo, per una delle più grandi manifestazioni sindacali degli ultimi anni in regione. Il segretario della Fiom Friuli Venezia Giulia Gianpaolo Roccasalva non fa cifre, ma esprime «il grazie della Fiom ai metalmeccanici, ai lavoratori delle altre categorie, ai pensionati e agli studenti che sono scesi in piazza assieme a noi».

«L'alta adesione allo sciopero nelle aziende e il successo della manifestazione - ha aggiunto Roccasalva - testimoniano non solo la solidarietà di tutto il mondo del lavoro regionale ai dipendenti della Fiat, ma esprimono anche la preoccupazione per l'attacco che viene portato portato ai diritti dei lavoratori. Questa piazza, oggi, ha espresso un fermo no al modello Marchionne e a chi vorrebbe applicarlo anche in questa regione».

Sul palco di largo Melzi, oltre a Roccasalva e ai delegati Fiom di quattro province, anche il sindaco di Udine Furio Honsell, che ha portato il suo saluto ai manifestanti. Tra gli interventi anche quello di Alessandro Pagano, coordinatore nazionale Fiom per la cantieristica, e del segretario regionale della Cgil Franco Belci. «Quella di oggi- ha detto Belci - è una manifestazione che non riguarda solo la Fiom e i lavoratori metalmeccanici, ma tutta la Cgil, perché i suoi temi sono democrazia, diritti e rappresentatività. Sbaglia - ha aggiunto il segretario - chi pensa di importare il modello Marchionne in regione: dalla crisi si esce con relazioni industriali corrette. Se qualcuno pensa invece di imporre modelli autoritaria, la reazione della Cgil sarà adeguata».

Udine, 28 gennaio 2010 Ufficio stampa Cgil Fvg

L'ADESIONE ALLO SCIOPERO IN ALCUNE DELLE PRINCIPALI AZIENDE DEL FVG

Provincia / azienda

Adesione

GORIZIA

Fincantieri - Monfalcone

90%

Ansaldo - Monfalcone

80%

TRIESTE

Wartsila - Trieste

75%

Sertubi - Trieste

80%

System Sensor - Trieste

80%

Alcatel - Trieste

75%

Ferriera di Servola - Trieste

(*) 55%

PORDENONE

Electrolux - Porcia

65%

Casagrande - Fontanafredda

95%

Safop - Pordenone

95%

Imat Marcegaglia - Fontanafredda

80%

Cimolai - Rovededo

95%

UDINE

De Longhi - Moimacco

70%

Dynamic Technol. (ex Raco) - Attimis

80%

Luvata - Pocenia

90%

Nunchi Steel - San Giorgio di N.

55%

Faber

60%

Gruppo Cividale

50%

Cga - Cividale

70%

Automotive Lighting

60%

(*) esclusi comandati salvaguarda impianti

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