rotate-mobile
Politica

Gioco d'azzardo, M5S: «La Regione deve difendere l'autonomia degli enti locali e combattere questa piaga»

«In Italia oltre un milione di cittadini ne sono dipendenti»

«Il governo Gentiloni ritenta il blitz sul gioco d'azzardo? Oggi nella conferenza unificata Stato Regioni, al primo punto all'ordine del giorno, infatti, c'è di nuovo l'intesa tra Stato, Regioni ed enti locali sui "punti gioco". Il governo tenta di nuovo di scalfire l'autonomia di Comuni e Regioni? La Regione Friuli Venezia Giulia si deve opporre con tutta la forza a questi ipotesi».
La denuncia è del gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale.

«La bozza  non è stata discussa pubblicamente con la miriade di associazioni che seguono questo tema - precisano i consiglieri del M5S -. La Regione Friuli Venezia Giulia deve difendere con i denti l'autonomia degli enti locali di combattere la piaga di azzardopoli con regolamenti che limitino gli orari e vietino slot, vlt, centri scommesse nelle vicinanze di luoghi sensibili come scuole, edifici religiosi e ospedali».
«L'azzardopatia è una piaga sociale ed economica che in tutta Italia colpisce oltre un milione di cittadini dipendenti dall'illusione di 'tentar la sorte". Un' illusione che annualmente, per fare qualche esempio, costa alle casse dell'erario oltre 4 miliardi di euro di mancata Iva sui consumi con decine di miliardi di euro che, anziché nel piccolo commercio, nei negozi, nell'economia reale, finiscono nel gioco d'azzardo dove vince sempre il banco».

«Negli ultimi quindici anni con la diffusione di massa di slot, vlt, giochi online e scommesse si sono solo alimentate illusioni, mentre è aumentata la crisi economica del nostro Paese - continuano gli esponenti del M5S -. E anche il gioco cosiddetto "legale" finisce per garantire ingenti affari alle mafie, come certificato dall'ultima relazione presentata dalla Commissione bicamerale antimafia».
«Nel Friuli Venezia Giulia in Consiglio regionale sono già state approvate due mozioni presentate dal MoVimento 5 Stelle - ricordano i pentastellati -. In questo periodo, inoltre, sono in corso le audizioni su un testo unificato che, oltre a un intervento sull'Irap, ha recepito tutte le norme contenute nelle nostre proposte di legge depositate per contrastare l'azzardo e rendere più efficace l'attuale normativa regionale. Se dovessero passare il testo dell'accordo Stato Regioni - conclude il gruppo del M5S - tutti gli sforzi fatti fino ad oggi dai Comuni e dalla Regione per arginare l'azzardo risulterebbero - purtroppo - solo tempo perso».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gioco d'azzardo, M5S: «La Regione deve difendere l'autonomia degli enti locali e combattere questa piaga»

TriestePrima è in caricamento