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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Mozione sulla "Casa dei senegalesi" a Duino

I Consiglieri Comunale MASSIMO ROMITA e ANDREA HUMAR hanno protocollato quest'oggi una Mozione Urgente sulla situazione dell'Ex Mobilificio di Duino che dovrebbe diventare la nuova Casa dei Senegalesi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

I Consiglieri Comunale MASSIMO ROMITA e ANDREA HUMAR hanno protocollato quest'oggi una Mozione Urgente sulla situazione dell'Ex Mobilificio di Duino che dovrebbe diventare la nuova Casa dei Senegalesi Al Sindaco di Duino Aurisina MOZIONE URGENTE PREMESSA VISTE le segnalazioni di alcuni Cittadini sullo strano movimento di domenica 26 febbraio presso l'ex Mobilificio Arcobaleno di Duino Devin che hanno destato parecchia preoccupazione vista la disinformazione su tale passaggio; APPRESO DAGLI ORGANI DI STAMPA che una delegazione di senegalesi che vivono e lavorano in regione hanno visitato la costruzione dell'ex mobilificio, trovandola adatta per il loro progetto, che consiste nella realizzazione di un centro che, alla domenica, sarebbe utilizzato quale luogo di preghiera; VISTO l'annuncio e la conferma da parte di Amadou Fall, segretario generale e tesoriere della confraternita religiosa che accoglie al suo interno i circa 700 senegalesi di fede musulmana che vivono in Friuli Venezia Giulia, seguaci di Cheikh Ahmadou Bamba, leader vissuto fra la metà dell'Ottocento e i primi del Novecento e fondatore della confraternita "mouride"; CONSIDERATO che se l'acquisto si concretizzerà, la "casa", come la definisce Fall, non sarà utilizzata solo come luogo di preghiera domenicale, ma anche come abitazione da una ventina di famiglie e quale foresteria, in occasione della visita in regione dei capi religiosi della confraternita "mouride"; VISTI GLI INTERVENTI E LE PRESE di posizione di prevalente contrarietà da parte della Comunità di Duino Devin nonché l'avvio della raccolta delle firme indirizzate al Prefetto, al Sindaco e alla Proprietà dell'Immobile; CONSIDERATI GLI INTERVENTI nel corso dell'Assemblea pubblica di Amministratori, Parroci, e Cittadini in rappresentanza anche di Comitati; CONSIDERATO che insediamenti e nuove strutture di carattere sociale e religioso di tale portata devono essere pianificate a livello Comunale e sovracomunale. PREMESSO ALTRESI': - che il Comune è dotato di Prgc Variante Generale n. 18 approvata con D.C. n.36/1999 e resa esecutiva con DPGR n.0173/Pres del 25 maggio 2000; - Che in seguito sono state approvate nr. 9 varianti non generali compresa l'attuale Variante 27 vigente, approvata in dd. 11.12.2013 con Delibera del Consiglio Comunale nr 56; - Che in data 04/03/2015 la Giunta Comunale di Duino Aurisina ha preso atto della documentazione costituente gli atti propedeutici alla reiterazione dei vincoli preordinati all'esproprio di cui al Prgc vigente, depositati agli atti il 24.02.2015 con prot. N. 4232; PRESO ATTO che in data 14 dicembre 2016 il Consiglio Comunale ha votato le Direttive Urbanistiche per la predisposizione del PSC e delle sue varianti, redatte ai senti dell'art.17 c. 1 della L.R. 5/2007, maggiormente esplicitate e definite a cura dell'Assessorato alla Pianificazione Territoriale nel documento "Le Direttive Urbanistiche per il nuovo PRGC depositato agli atti con prot. Nr. 26589/1 dd. 21/11/2016 VISTA LA L.R. 5/2007 E s.m.i "Riforma dell'Urbanistica e disciplina dell'attivtià edilizia e del paesaggio che, con il successivo D.P.R. n.086 dd 20 marzo 2008, indicano gli strumenti urbanistici, definiscono gli elementi, i contenuti e le modalità di attuazione dei singoli piani territoriali: il Comune deve predisporre il Piano Strutturale Comunale (PSC) e il Piano Operativo Comunale (POC) da redigere nel rispetto delle previsioni del Piano Territoriale regionale (PTR) esecutivo dal 1 gennaio 2015; VISTA LA L.R. 21 DEL 25 settembre 2015 "Disposizioni in materia di varianti urbanistiche di livello comunale e contenimento del consumo del suolo". CONSIDERATO CHE la proposta appresa dai quotidiani e confermata dal Sindaco nel corso dell'Assemblea Pubblica dell'11 marzo porterebbe un carico insediativo della Frazione di DUINO DEVIN non assolutamente digeribile sia dal punto di vista etnico e sociale che dal punto di vista viario e strutturale; PRESO ATTO CHE tale idea progettuale non si integra con le previsioni urbanistiche degli ambiti e della frazione stessa; VISTI GLI INDIRIZZI sopra citati; IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE A a) Formulare nuovi indirizzi / direttive al Piano Regolatore Generale Vigente, estendendo il perimetro dell'Ambito "A4b" -Duino Nord- fina a comprendere al suo interno, l'area su cui sorge l'edificio "ex mobilificio Arcobaleno" e le sue pertinenze esterne al fine di procedere ad una corretta pianificazione del territorio; b) Redigere nuove norme dell'Ambito "A4b" al fine di pianificare in maniera corretta il carico sociale ed urbanistico di nuovi insediamenti in quell' area; c) Mettere in salvaguardia l'Ambito "A4b" dalla data di approvazione degli indirizzi/direttive. Prescrivendo che nessuna trasformazione fisica e funzionale sia ammissibile all' interno dell'ambito prima della approvazione della nuova Variante al Piano Regolatore. F.to Consiglieri Comunali Gruppo Forza Duino Aurisina Humar Andrea Massimo Romita

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