Primo maggio, M5S: «Assurdo vietare il corteo del 2018»
I consiglieri del M5S spiegano i motivi della loro astensione dal voto, nonostante concordino sul divieto delle bandiere titine al corteo
«Il consigliere regionale Giulio Lauri critica il comportamento del M5S senza conoscere i fatti. Davanti alla mozione del centrodestra triestino che chiedeva, giustamente, di condannare coloro che durante il corteo fanno riferimento all'esercito titino noi non abbiamo partecipato al voto per due motivi: la stessa mozione chiedeva di vietare il corteo del 2018, cosa che non sta né in cielo né in terra; inoltre il documento riapriva contrapposizioni e ferite che per fortuna lo stesso sindaco Dipiazza ieri si è affrettato a rimarginare». Queste le dichiarazioni dei consiglieri del Movimento 5 Stelle in riferimento all'approvata mozione del centrodestra e alle parole del sindaco Roberto Dipiazza.