rotate-mobile
Politica

Polizia locale armata, Roberti: «Soltanto in 12 capoluoghi i vigili non hanno la pistola»

Il vicesindaco e assessore alla Polizia locale si è attivato nella "campagna/quiz di sensibilizzazione" social

Trieste è uno dei 12 capoluoghi di provincia (su 110 in Italia) in cui la Polizia locale non è armata. A renderlo noto il vicesindaco e assessore al Corpo comunale Pierpaolo Roberti che da qualche giorno si è attivato nella "campagna/quiz di sensibilizzazione" social dei cittadini nei confronti di quella che è una scelta voluta da lui come dal sindaco Dipiazza, ma anche dal comandante Sergio Abbate. La stima vorrebbe che circa 40 agenti, su base volontaria, vengano muniti di pistola (tra corsi, bandi, ecc l'armamento effettivo sarà completo in forse 2 anni) così da  garantire maggiore sicurezza soprattutto agli operatori della Polizia giudiziaria che ormai si occupano anche di arresti di pericolosi criminali, ma così da permettere i servizi notturni (quindi h24).

«Trieste e Ancona sono gli unici 2 capoluoghi di regione non armati - sottolinea Roberti -. Altro dato interessante, tolta Trieste con i suoi oltre 200.000 abitanti, la media della popolazione degli altri 11 comuni è di 49.000 abitanti, meno di un quarto della nostra città.
In Fvg dei 4 capoluoghi solo il più piccolo (Gorizia) ed il più grande (Trieste appunto) non hanno dotato di armi la Polizia Locale».

Per rendere ancora più forte la propria volontà e stroncare sul nascere polemiche politiche, il vicesindaco è andato anche a ricercare notizie vecchie riportate dai giornali, scovando un'intervista al comunista Marino Andolina che al quotidiano locale nel 1998 aveva dichiarato «perciò va attuata una politica di prevenzione proprio dotando i vigili urbani di armi» in merito inesorabilme crescita della criminalità a Trieste. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polizia locale armata, Roberti: «Soltanto in 12 capoluoghi i vigili non hanno la pistola»

TriestePrima è in caricamento