Roberti: "Le province non torneranno"
L'assessore regionale in un'intervista rilasciata a Telequattro afferma che "un modello in mente ce l'ho già ma lo tengo strettamente per me. Arriveremo con un pacchetto spero il prossimo anno"
In un'intervista rilasciata a Telequattro l'assessore regionale Pierpaolo Roberti ha spiegato che le vecchie province non torneranno. "Un modello in mente ce l'ho già ma lo tengo strettamente e gelosamente per me aspettando i suggerimenti che mi arriveranno dal territorio e poi metteremo insieme tutte le idee e arriveremo con un pacchetto, spero il prossimo anno".
L'assenza di un ente
"Manca un ente intermedio - ha proseguito Roberti - e a quell'ente dovremmo tornare ma non sarà la vecchia provincia, dovremo studiare qualcosa di nuovo sia per area geografica e confini ma anche per competenze e specificità". "Se io ho un ente che gestisce del denaro pubblico che fa programmazione sul territorio e politiche su un'area vasta, quindi politiche che vanno ad incidere direttamente sulla vita del cittadino, è assolutamente inaccettabile che quell'ente non sia elettivo" ha rimarcato l'assessore regionale leghista.
L'aiuto dei sindaci
"Voglio costruire questo percorso assieme con i sindaci - ha concluso Roberti - e per farlo ci vuole tempo perché i sindaci del territorio sono tanti, sono oltre 200 e vanno ascoltati, capiti tutti e bisogna dare risposte a tutti quanti".