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Roberti (Lega): «Commercio al collasso, nel 2014 chiusi in città oltre 50 negozi»

Intervento del segretario cittadino della Lega Nord Pierpaolo Roberti: «Istituzione di un "angelo della burocrazia", ossia uno sportello comunale che aiuti le nuove imprese a muoversirapidamente negli uffici per sbrigare pratiche»

Sabato pomeriggio il candidato sindaco Pierpaolo Roberti ha incontrato cittadini e operatori di settore per illustrare le linee guida del suo
programma sul commercio.
«Come per gli altri argomenti già affrontati e quelli che toccheremo in futuro – ha esordito Roberti- mi interessa non solo esporre le mie idee ma soprattutto metterle a confronto con i triestini, in maniera tale da realizzare un programma amministrativo quanto condiviso possibile».

«Come noto – ha continuato - il Comune, ben oltre la crisi economica globale, ha delle gravi responsabilità per non aver studiato soluzioni idonee al rilancio del commercio: penso in primo luogo all’approvazione degli otto centri monomarca, che avranno l’unico effetto di svuotare ulteriormente i rioni e di affossare definitivamente il commercio di vicinato».

«I dati ufficiali ci dicono peraltro che nei primi otto mesi del 2014 a Trieste hanno chiuso ben 82 imprese, di cui 51 negozi di vendita alpierpaolo roberti lega nord-2
dettaglio
: non è un caso che abbiamo deciso di incontrarci oggi proprio accanto a Godina, uno dei simboli della crisi che sta attanagliando la città. Servono dunque misure urgenti per tutelare non solo le realtà già esistenti ma per incentivare l’insediamento di nuove attività, con agevolazioni per i giovani imprenditori e per le start-up».

«Oltre allo scontato stop alla realizzazione di nuovi centri commerciali – ha spiegato Roberti- è così necessario dare vita a un piano generale per il rilancio del commercio, capace di venire incontro alle esigenze tanto degli operatori quanto degli utenti. Penso in primo luogo all’istituzione di un “angelo della burocrazia”, ossia uno sportello comunale che aiuti le nuove imprese a muoversi correttamente e rapidamente negli uffici per sbrigare le pratiche e dedicarsi a tempo pieno al lavoro, alla creazione di una fidelity card per chi effettua gli acquisti in negozi vicinato, a parcheggi gratuiti il sabato pomeriggio, all’affido degli spazi commerciali di proprietà comunale a giovani imprenditori e soprattutto a sgravi fiscali su Cosap e Tasi per le piccole superfici di vendita».

«Auspico –ha concluso Roberti- che il sindaco uscente nell’ultimo anno di mandato non faccia più danni di quanti ne ha già compiuti e sono fiducioso che, pur con la necessaria progressività, dal 2016 saremo capaci di riprenderci in mano le redini dell’economia».

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