rotate-mobile
Politica

Asilo nido sloveno e bilingue, Salvati (Pd): «Un’occasione persa per tutta la Comunità»

«Dare la possibilità ai propri figli di poter imparare la lingua slovena, in una terra di confine quale quella nostra triestina, è un’ opportunità da cogliere al volo»

«Siamo rammaricati, non tanto per il fatto di aver votato contrariamente ad una mozione proposta da noi componenti del Partito Democratico, ma per le motivazioni addotte sia dal centrodestra che dal Movimento 5 stelle». Lo afferma il capogruppo della sesta circoscrizione del Partito Democratico Luca Salvati.
«La mozione prevedeva, - spiega Salvati - di impegnare il Sindaco, l’Assessore e gli Uffici comunali competenti affinché, come previsto dall’art. 14 del Dgls 65/2017, si adoperino per realizzare un asilo nido bilingue e un asilo nido con lingua d’insegnamento slovena sul territorio del Comune di Trieste, possibilmente nel rione di San Giovanni per garantire sul territorio la continuità scolastica.  Sul territorio del rione di San Giovanni è presente infatti tutto il percorso scolastico in lingua slovena a partire dalla scuola materna sino alla scuola secondaria superiore, quindi la realizzazione di una sezione ad insegnamento sloveno o un asilo nido bilingue non poteva che essere visto positivamente».

«Diverse famiglie sono obbligate a portare i loro bambini negli asili della vicina Slovenia, - continua il capogruppo Pd - sradicandoli dal contesto territoriale e culturale nel quale risiedono. Personalmente da genitori, considerando anche l’enorme capacità di apprendimento da parte di un bambino nei primi anni di vita, riteniamo che, dare la possibilità ai propri figli di poter imparare la lingua slovena, in una terra di confine quale quella nostra triestina, sia un’ opportunità da cogliere al volo. E non dimentichiamoci che l’integrazione passa anche e soprattutto attraverso il sistema scolastico». 
«La pensano invece diversamente il centrodestra e il Movimento 5 Stelle che non si sono astenuti, bensì hanno addirittura votato contrariamente.  Avevamo presentato la mozione diverse settimane fa ed erano state mosse delle obiezioni. L’abbiamo quindi ritirata, integrata anche alla luce dell’incontro avvenuto in sede circoscrizionale con l’assessore Brandi e ripresentata ieri sera».
«Crediamo - conclude Salvati -di esserci comportati come dovrebbe comportarsi qualsiasi forza politica responsabile, aperta al confronto con l’avversario politico e capace di mettersi in discussione. Tale voto contrario non è un danno al Partito Democratico, quanto piuttosto un’occasione persa per tutta la Comunità». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asilo nido sloveno e bilingue, Salvati (Pd): «Un’occasione persa per tutta la Comunità»

TriestePrima è in caricamento