In una nota stampa la componente della segreteria Pd di Trieste, Maria Luisa Paglia, afferma che: «la politica “pro decoro”  dei  senzatetto, posteggiatori senagalesi e vari, sta iniziando a dare i primi risultati, come era già stato largamente annunciato».

«Senza una politica sociale utile a integrare una parte delle fasce più deboli  della comunità, spostandole semplicemente da una zona della città, senza prevedere per loro un’alternativa che rientri in una progettualità ampia, non solo in ambito logistico come luogo fisico dove permanere, ma di inclusione sociale con percorsi che garantiscono la loro riuscita, almeno nella maggior parte dei casi, il risultato non poteva essere che questo: alcuni sfrattati dall’ordinanza del sindaco Dipiazza dalla zona della sala Tripcovich hanno trovato un altro posto dove insediarsi: in Porto Vecchio».

Conclude Maria Luisa Paglia: «Le istituzioni hanno il dovere di garantire pari dignità a tutti, anche per i poveri, anche per i senzatetto, anche per chi provvisoriamente in città, perché anche loro sono parte della comunità. La città ha diritto al  giusto decoro ma merita anche di avere un’anima solidale che ci distingue come comunità che si ispira ai sani principi di una civiltà moderna».