Specialità del FVG, Ciriani (FdI/AN): «Serracchiani decida tra Roma e il FVG»
Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia/Alleanza Nazionale, Luca Ciriani, commenta l'incontro avvenuto lunedì scorso: «La Serracchiani deve decidere se essere il numero due del Pd o la Presidente della regione»
«Non basta affermare che non c'è un disegno di legge contro l'autonomia del FVG, per garantirne la sua specialità che è già ampiamente ridimensionata e rischia di essere, nei fatti, cancellata. Debora Serracchiani deve decidere se essere la presidente della Regione e quindi impegnarsi realmente su questo fronte a costo di battere forte i pugni sul tavolo a Roma, o essere la numero due del Pd».
A intervenire in merito all'incontro di lunedì sulla specialità del FVG tra la presidente della Regione e i parlamentari è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia/Alleanza Nazionale, Luca Ciriani.
«La riunione mi è sembrata un rito un po' stanco su un tema in cui la presidente, e anche i parlamentari visto che erano assenti 12 su 19, dovrebbe avere un piglio differente. La specialità del FVG - spiega Ciriani - anche se non è ancora a rischio sul piano della riforma della Costituzione, la si sta uccidendo con la leva finanziaria che, dal decreto SalvaItalia di Monti in poi, stanno portando avanti i Governi centrali attraverso il prelievo straordinario di risorse dai bilanci del FVG».
«Non bisogna attendere una riforma Costituzionale, ma impegnarsi ora con decisione - e non solo con riunioni di rito - perché altrimenti l'applicazione di una fiscalità di vantaggio che è la vera e unica speranza di rilancio del FVG andrà in fumo e la specialità diventerà sempre più una scatola vuota».
