rotate-mobile
social

"Fiera del dolce tipico": chiude con numeri da record anche questa edizione

Grande affluenza di pubblico registrata nei quattro giorni dedicati alle specialità dolciarie provenienti da tutta Italia. Decine gli espositori che hanno presentato i loro prodotti e molte le attività collaterali che hanno arricchito la fiera come degustazioni e "lezioni" con esperti del settore

Grande successo anche quest'anno per la Festa del dolce tipico, l'evento dedicato ai dolci artigianali che unisce dolcemente idee innovative e tradizione in una parata di dolcissime golosità, triestine e da tutta Italia e dall'estero. Nonostante la pioggia, sono stati ripetuti i numeri record del 2015 con 50mila visitatori registrati in 4 giorni di apertura.

Affollatissimi i laboratori, le degustazioni e gli incontri con esperti del settore sull’arte dei pasticceri. Inaugurata alla presenza dell'Assessore comunale allo Sviluppo ed Attività Economiche, Edi Kraus, la parata di dolci golosità e specialità tipiche dolciarie ha proposto una vasta selezione di dolci tipici locali e regionali. Dai più semplici, ma di grande effetto e gusto, ai più originali. Da quelli tradizionali alle nuove creazioni dei maestri pasticceri. Dalle torte ai cocchetti ai "Nasi di Gent", fino ai dolci stagionali. Quella di quest'anno, come promesso dagli organizzatori della Flash Srl, è stata un'edizione ancora più ricca e ampliata rispetto alle precedenti: un tripudio di dolcissime proposte, rigorosamente artigianali e di squisiti e golosi ingredienti di qualità.

La decina di selezionatissimi espositori per quattro giorni ha offerto al pubblico la possibilità di conoscere e gustare le proprie dolcissime e sfiziose preparazioni: dai dolcetti ungheresi ai dolci tipici provenienti da tutta Italia (Piemonte, Lombardia, Umbria, Veneto e Friuli Venezia Giulia), protagonisti di una gustosissima esposizione per i palati più golosi. Particolare spazio è stato riservato naturalmente alle tipicità Triestine e regionali: putizze, presnitz, pinze, colombe, uova di Pasqua, titole e altri dolci pasquali e di stagione hanno esaltato la vasta produzione locale, rappresentata da Cadenaro e Bon-Bon & Chocolate, nella filosofia della conservazione e valorizzazione delle tradizioni locali e dei prodotti e ingredienti di alta qualità a chilometro zero.

Ad arricchire ulteriormente l'evento, sono stati come ogni anno i laboratori, le esposizioni, le degustazioni e gli incontri con esperti del settore, con una particolare attenzione rivolta ai bambini, che hanno potuto partecipare alle mini lezioni tenute da maestri pasticceri, assistere alle istruttive fasi della preparazione e lavorazione artigianale dei dolci e al termine hanno potuto degustare le golosissime creazioni appena sfornate. Ad un pubblico più adulto erano infine rivolti percorsi degustativi dedicati a prodotti delle varie regioni d’Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Fiera del dolce tipico": chiude con numeri da record anche questa edizione

TriestePrima è in caricamento