Cattinara : " Torni il Centro prelievi "
Mi riallaccio alle frequenti Segnalazioni pubblicate sul Il Piccolo, l'ultima del 1 febbraio 2015 avente in oggetto Cattinara : " Torni il Centro prelievi " La chiusura del Centro prelievi dell'Ospedale di Cattinara nel 2012 è stata fonte di preoccupazione e lamentela da parte di una rappresentanza di cittadini ascoltati dalla III Commissione consiliare, presidente Franco Rotelli (PD). Nel corso dell'audizione Lorenzo Giorgi e Graziella Goitan hanno evidenziato il disagio che questa scelta procura soprattutto alle persone anziane e hanno sottolineato l'importanza di facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi. Oggetto di attenzione da parte della Commissione anche il fatto segnalato che in questo intervallo di tempo è stato registrato un calo significativo del numero dei prelievi pubblici; da qui la necessità - evidenziata dai consiglieri - di capire se ciò abbia comportato un risparmio di risorse.
Dopo gli approfondimenti chiesti dai commissari Ussai (M5S), Barillari (UDC), Gregoris (Citt), Codega (PD), Marini (Pdl) e lo stesso presidente Rotelli, la Commissione si è impegnata a promuovere un incontro anche con i vertici sanitari, per una migliore comprensione della situazione, Fino ad oggi febbraio 2015 solo promesse ….promesse… promesse , non ultima quella fatta a Ring dall' assessore Telesca la quale dichiarava : " I centri prelievi devono essere sul territorio vicino ai cittadini " Ecco assessore vicino ai cittadini di un area vasta della periferia nell'ospedale di Cattinara c'è un eccellente Centro prelievi costato denaro dei contribuenti , inopinatamente chiuso al pubblico esterno . Chiedo all'assessore Telesca ed al nuovo Commissario Delli Quadri quanto ancora i cittadini della periferia dovranno patire la chiusura di quel Centro prelievi a Cattinara ? Vorrei solo osservare che il mancato riscontro di chi sarebbe preposto , e pagato , a rispondere ed eventualmente prendere nota delle proteste e fare i necessari aggiustamenti , è più che eloquente . Riflettiamoci . Se non cambia questo atteggiamento ( e qua si parla di sanità , non di stivaggio di pacchi ) , difficilmente potremmo sperare in un minimo di giustizia sociale .
Claudio Visintin