"Demoghela", basta dietrologie: ma che scopo ha disquisire sul sesso degli angeli?
Via Bonomea, 50 · Trieste
Sono figlio di uno che combatte' anche con quelli del 97 in Galizia e sono stufo di sentire dietrologie sull' origine della canzonetta "demoghela". Ma che scopo ha disquisire sul sesso degli angeli: i iera menefreghisti, i scampava, gente che no ghe fregava niente, sudditi indegni dell' Imperatore e altre cose simili tutte tendenti a discreditare il valore dei triestini morti per la loro Patria in Galizia.
Papa' che era del '95 e che si era fatta tutta la prima guerra mondiale da Lubiana ai Carpazzi con deviazione per la Galizia e ritorno in Romania per finire dimenticato con una ventina di triestini ed istriani ad Odessa, quali truppe di occupazione, fino al 1920. Lui mi raccontava che la demoghela nacque dopo le stragi del 97 in Galizia dove migliaia di triestini servendo con onore la Patria morirono.
Facevano di noi marmellata, diceva, e pertanto i pochi superstiti, dopo tale orrore vissuto combattendo, scrissero la "demoghela" solo per significare che per una volta avevano giaà dato tutto e che conseguentemente si sarebbero guardati bene dal fare una seconda simile tragica esperienza. Cosa che mi pare piu' che ragionevole per qualsiasi persona ragionevole, senza andar a pelucar pelo nell' uovo con sufismi nazionalistici italianofili che qui non c'entrano per nulla.
Sergio Lorenzutti