La nuova propaganda filo Americana contro la Russia
Strana estate questa del 2016 che ora mai sta giungendo inesorabilmente al termine. Non è un'estate come le altre, non solo per la scia di sangue degli attentati in Europa e per il misterioso Golpe in Turchia di cui non se ne parla quasi più. Nell'aria aleggia lo spettro di qualcosa di ancora più grave che deve accadere ma la sua percezione ai più rimane un vago presagio o più semplicemente viene vilmente ignorata. In questo scenario di crisi economica che non da segno di finire, di attentati in Europa che sembrano solo all'inizio, si aggiungono lo spettro funesto delle elezioni Presidenziali Americane di Novembre e del nuovo corso di una guerra non più tanto fredda con la vicina Russia.
Mai come ora il destino dell'occidente e dell'intera umanità è appesa ad un filo, il filo sottile che potrebbe essere reciso dal nuovo Presidente degli Stati Uniti d' America, chiunque esso sia. Non c'è di certo da stare allegri se il mondo ha come alternativa di pace un Donald Trump .
pistolero e una Hillary Clinton legata mani e piedi ai NEOCONS Americani. Per capirci "Neocons" è un movimento politico Internazionale di origine statunitense, interventista, occidentalista ed americanista che vorrebbe dare vita ad un nuovo corso, un nuovo ordine mondiale, a guida stelle e strisce, e identificato con l'acronimo di PNAC (Project for the New American Century). Quale sarà il progetto Geo Politico dei due aspiranti Presidenti, oltre che debellare il terrorismo islamico creato dalle Agenzie Governative Americane e sovvenzionato dai soldi di Arabia Saudita e Quatar? Quale altro nemico dovranno trovare per alimentare l' oliata macchina della discordia e dell'odio planetario? Un nemico pronto in realtà esiste di già: la Russia di Putin. L'offensiva economica è già iniziata nel 2014 con le sanzioni contro quel Paese, che invece di indebolirlo lo hanno rafforzato come identità di popolo e questo indubbiamente grazie a Putin. La pre-offensiva da tempo è stata preparata, ma alcune cose sono andate storte, come la figuraccia dell' Occidente nella guerra in Siria contro l' ISIS, che solo grazie all'intervento Russo ha avuto una svolta decisiva.
Claudio Visintin