Miramare, il parco riprende forma: tra lavori in piena stagione estiva e il ritorno di Luci e Suoni

Mi fa molto piacere che tre persone che stanno vivendo un buon periodo in simbiosi, legate tra loro da interessi comuni verso la città, (forse le prossime elezioni del 2016 a qualcosa serviranno visto che tante cose miracolosamente si stanno muovendo) si presentino alla popolazione unitamente soddisfatte e solidali tra loro per l'operato eseguito in quel di Miramare.

Inanzitutto non riesco a capire come si possa essere soddisfatti d'aver incominciato i lavori per l'automatizzazione dei parcheggi a pagamento antistante all'entrata del Parco in piena stagione estiva creando, in un periodo dove si ha la massima affluenza sia di vetture che di autobus turistici, un enorme disagio anche a tutta la popolazione dei bagnanti.

Come se non bastasse non riesco a giustificare a questo punto l'urgenza di questi lavori, quando all'interno del comprensorio ci sono ancora un'infinità di cose da ristemare e che forse avrebbero sicuramente una priorità ben più giustificata. (il sospetto e che forse tale urgenza sia dovuta al fatto che una volta ultimati questi porterebbero un guadagno immediato mentre gli altri no, considerando che Il castello comunque è a pagamento mentre il parco fino alla sua completa risistemazione non lo sarà, almeno questo e da sperare)

Non so perchè ma ho la vaga impressione che si vogliano risolvere prima i problemi più facili e immediati e lasciare le cosidette "Rogne" sul finire e magari ad un'eventuale futuro primo cittadino?( visto che si parla di un inizio lavori per la parte "verde" appena in autunno)

Altra notizia, e per fortuna questa volta bella, è quella d' aver ripristinato la manifestazione "Luci e suoni" nel suo sito originario e cioè quello antistante il castello.( per molti anni tale manifestazione aveva traslocato in altri siti che non erano certo all'altezza di quello iniziale)

Questo spettacolo sarà riproposto non solo con i soliti giochi di luci ma a questi verranno abbinati anche degli effetti speciali, che essendo simili a quelli di Piazza Grande (Unità) avranno un sicuro effetto scenico e un grande impatto sia per i turisti che per i residenti.( anche qui personalmente non so cosa potrà pensare una persona nel vedere tutto questo fantasmagorico scenario contrapposto però al degrado ancora imperante del verde, dei vialetti e di tutto il resto....)

Comunque se tutto ciò non risultasse sufficiente, il nostro sovraintendente sta pensando alla possibilità di un eventuale arrivo al Castello da parte dei visitatori o tramite il Delfino Verde oppure tramite la linea ferroviaria con l' annessa stazione di Miramare, quella che a suo tempo Massimiliano usava per arrivare nella sua meravigliosa dimora.

Unici nei per queste due brillanti idee e che per l'arrivo in nave bisognerebbe pensare ad una linea espressamente per questi spettacoli, (il costo chi lo sostiene se la sua frase più gettonata è "Non abbiamo fondi") e l' altro problema da risolvere, per l'arrivo via ferrovia, e quello che fino a quando non si pensa seriamente di ripristinare tutti i vialetti e di corredarli d' apposita illuminazione penso resti solo un sogno a Miramar e basta.(già allo stato attuale molte luci del parco non sono funzionanti)

Concludo ancora con un pensiero personale dettato dal mio amore per la città e anche per i musical e l'operetta, ed è quello del perchè, pur essendone a perfetta conoscenza, il nostro primo cittadino non voglia proporre in quel sito e durante il periodo estivo, un paio di repliche di quel musical che tanto farebbe rivivere la storia dei personaggi del Castello chiamato "Maximilian principe di Miramar" che oltretutto ha riscosso un enorme successo quando è stato proposto e, scusate se non è poco, creato, diretto,ed interpretato tutto d' attori e musicisti triestini.(con costi molto più contenuti)

Tra due anni e cioè nel 2017 ci sarà la ricorrenza del 150° anniversario della morte di Massimiliano d'Asburgo in quel di Queretaro, e vorrei quì in questa occasione proporre a tutti gli uomini di buona volontà che almeno per quella data tutto questo sia cosa fatta e che quel che adesso ci è dato da molto tempo a vedere rimanga solo un brutto e triste ricordo.