L'operetta sempre nel cuore dei triestini
E da poco finito un anno sicuramente definito da tutti “pesante” per i molteplici problemi che hanno afflitto il mondo intero lo stato italiano e in modo particolare la nostra città, (forse più di tante altre) e da una decina di giorni siamo entrati in quello bisesto che secondo le tradizioni popolari, (io personalmente non ci credo) viene definito addirittura “funesto”.
Al contrario invece per me l’anno nuovo ha portato subito due cose gradevoli: uno spettacolo e una presentazione libraria che essendo entrambe molto ben riuscite, potrebbero essere di buon auspicio: sto parlando dello spettacolo alla sala Tripcovich “ A spasso con l’Operetta” a cura della Associazione Internazionale dell’Operetta del Friuli Venezia Giulia e la presentazione presso la libreria Luglio di Galleria Rossoni del libro “Magnar ben per bon.....” della vulcanica Edda Vidiz.
Per quanto riguarda lo spettacolo della Tripcovich cosa si può dire con un cast di prestigio come quello che si è esibito in una sala completamente gremita e con molte persone che hanno dovuto rinunciare,( anche se l’entrata era gratuita) quando si esibiscono dei beniamini come Marzia Postogna, Ilaria Zanetti, Andrea Binetti, Nicolò Ceriani e al pianoforte Corrado Gullin (partecipazione straordinaria della coppia Mazzucato-Cosotti) il successo è garantito e questo dovrebbe far pensare chi è convinto ancora oggi che l’Operetta sia uno spettacolo desueto e che non valga la pena di reintrodurlo in maniera consona e costante nel calendario delle manifestazioni cittadine.(guarda caso quelle persone che la pensano così non erano presenti)
E adesso vorrei passare a quello più recente che ha riguardato invece la presentazione del libro di cucina tutto redatto nel nostro meraviglioso dialetto (con qualche traduzione in talian) della sempre brava e come già bonariamente da me definita “vulcanica” Edda Vidiz.
Penso sia superfluo raccontare il suo curriculum in quanto non sarebbe sufficiente l’intera pagina per descrivere tutte le cose che questa persona ha fatto fino adesso, anche se mi piace ricordarne due in particolare: il libro storico “Maximiliano l’ Imperatore dal cuor di marinaio” e il musical-operetta“Maximilian principe di Miramar” su suo libretto con musiche di Umberto Lupi e interpretato dal duo Binetti Seculin.
La presentazione del libro è stata allietata oltre che da canzoni tipicamente popolari anche dalla lettura, da parte dell’autrice, di poesie, di alcune ricette tratte dal suo libro e per completare il programma,durante tutta la presentazione, l’ illustratore Marco Englaro(copertina e disegni all’interno del libro sono nati dalla sua matita..) si esibiva in diretta disegnando alcune sue caricature.
Alla fine entrambi hanno concesso al pubblico presente di autografare, chi con dedica scritta e chi con dedica e bozzetto, la copia del libro appena acquistato.
Concludo sperando che questi due lieti eventi siano di buon auspicio e che la programmazione per quest’ anno (da parte del Comune) che è appena incominciato, possa includere un pò di più l’ uso dell’ ottimo “materiale” che abbiamo in casa senza bisogno di andarlo a prendere da fuori, con costi sicuramente più elevati, ma non sempre con adeguati risultati.......
Fabricci Paolo