Penultimo rione " visitato " Valmaura .

Valmaura ;

Valmaura è un rione di Trieste della prima periferia meridionale della città posta tra il colle di Sevola e Monte San Pantaleone .  Cè un complesso edilizio dell’Ater progettato dal 1947 – 1976 . E’ molto ben servito dagli impianti sportivi che sono lo stadio intitolato a Nereo Rocco , lo stadio in costruzione Giuseppe Grezar , Il Pala Trieste dedicato per lo più  al basket ma anche si svolgono tornei ad alto livello di pallavolo il tutto formando una vera cittadella dello sport . Di fronte lo stadio Rocco da un lato ce la chiesa Beata Vergine Addolorata a lato è presente la Risiera di San Sabba. Giunti a Trieste nel 1936 e costituita una Casa religiosa nel rione di Valmaura, dove aprirono una piccola cappella, i Padri Servi di Maria hanno avviato immediatamente l’animazione spirituale della zona, che in breve tempo, specialmente nel dopoguerra, si è sviluppata con grande incremento edilizio e demografico. Nell’ottobre 1947 è stata iniziata la costruzione della chiesa dedicata alla Vergine Addolorata. Il 19.3.1948 l’edificio di culto è stato consacrato dal vescovo Antonio Santin. Il Museo della Risiera inglobato nel rione di Valmaura à l’unico campo nazista in Italia e nel 1965 fu dichiarato Monumento Nazionale sono visibili le cosiddette “ celle della morte “, le 17 celle destinate ai prigionieri . I residenti dei caseggiati Ater sono 1027. Essi fanno parte della VII circoscrizione Servola – Chiarbola – Valmaura - Borgo San Sergio in questa cornice si è sviluppata l’azione della Micro area Valmaura che coincide con il complesso delle case rosse dell’Ater costruiti all’inizio degli anni 80 ; 457 alloggi predisposti all’interno di due edifici collegati da un parallelepipedo che funge da ponte tra i due edifici  e che ospita un Distretto 3 della Ass 1 Triestina . L’insediamento di Valmaura scarseggia di servizi per le persone tranne la presenza del Distretto , come pure gli esrcizi commerciali a parte dei  supermercati , un gommista, bar ferramenta ecc. considerando che la zona periferica non aiuta rispetto al resto della città la mobilità delle persone ed è vicino alla Grande viabilità in una posizione stretta tra il comprensorio industriale di Giarizzole , quello della Ferriera con una condizione di chi abita nei pressi dello stabilimento non è più tollerabile . Uno studio ha messo a confronto la concentrazione di IPA ( idrocarburi Policiclici Aromatici ) molti dei quali cancerogeni e ha verificato che il valore registrato a Servola è duemila volte superiore senza contare i mucchi di polvere nera che si depositano sui balconi sugli edifici di Valmaura lasciando traccia anche sui muri annerendoli . Un mix micidiale di degrado urbano e di disagio sociale. Nel complesso degli alloggi Ater di Valmaura, dove vivono oltre 300 famiglie  per un totale di più di un migliaio di anime, c’è da fare i conti con una situazione che si trascina da anni e che gli stessi residenti definiscono insostenibile. Muri imbrattati con lo spray, immondizie abbandonate ovunque, mobili e suppellettili accatastati negli spazi comuni, aree verdi degradate, ma soprattutto continui atti di vandalismo che rendono impossibile la vita agli abitanti del quartiere. Chiamati in causa, i vertici Ater rispondono. «È evidente che il contesto ambientale in cui si inserisce il complesso degli alloggi di Valmaura non è dei più felici - spiega Antonio Ius, direttore di Ater Trieste -. Detto questo, insieme al Comune e all'Ass abbiamo attivato una serie di servizi e di iniziative per favorire l'integrazione sul territorio, che possono essere ulteriormente potenziate. Una situazione difficile che viene monitorata dagli operatori del Portierato sociale e del Progetto Habitat Microarea che portano avanti una serie di servizi a supporto delle persone con maggiori difficoltà, per combattere situazioni di isolamento e solitudine infine da aggiungere che a Valmaura c’è un bel  giardino alberato di pioppi ,acacie , agrifoglio sommaco  ed attrezzato con giochi per i ragazzi con scivolo , altalena , giochi a molle e giostra  all’incrocio di via Carpineto e la via Valmaura . La distanza dal centro città circa 4 Km e la zona è servita bene dai bus.

Claudio Visintin