Segnalazione " Riaprire il centro prelievi a Cattinara "
Per occuparsi del cortile di casa nostra trovo inconcepibile che nessuna forza politica si sia attivata a distanza dal mese di novembre dell' anno 2012 quando un grande ospedale di Trieste a Cattinara abbia ancora il Centro Prelievi chiuso per un asserita riqualificazione voluta dal direttore generale dott. Cobello obbligando i pazienti di un area immensa della periferia triestina rivolgersi all'Ospedale Maggiore di Trieste .
Parto da Cattinara , primissima mattinata , l'autobus è affollatissimo ,perché il traffico cittadino è caotico ma soprattutto perché nei pressi dell'Ospedale Maggiore è praticamente difficile trovare un parcheggio libero e poi sono tutti a pagamento .Mentre a Cattinara si trovano parcheggi liberi, in Strada di Fiume tra l'entrata pedonale e la rampa accesso al Pronto Soccorso, vi sono 170 posti auto a pagamento però i primi 30 minuti sono gratuiti mentre il costo di una giornata di posteggio nella Via adiacente Professor Valdoni il costo di un intera giornata è di 1 euro , così come vi sono 66 posti gratuiti all'ingresso del Polo Cardiologico e dunque la differenza emerge . Varchi l'entrata dell'Ospedale, segui le indicazioni e giungi nel corridoio in attesa del turno.
E' necessario avere l' etichetta con il codice a barre, e l'impegnativa del Medico curante.
Il tabellone luminoso, che servirebbe a smaltire la fila, è spento, non operativo, ma sarà una infermeria a svolgere tutto il lavoro, anche quello del tabellone luminoso.
Una sedia, un tavolo con centinaia di bigliettini di carta e l'infermeria, con cortesia, indicherà la tua fascia oraria e poi ti accompagnerà personalmente presso una delle sei stanze dove effettuerai il prelievo.
Ed andrà avanti così per tutta la giornata.
Pazienti che vengono, pazienti che vanno.
Intensità del lavoro incrementata.
Vige una sorta di rassegnazione da chi giunge dalla periferia e che per ovvie comodità trovava più funzionale lo sportello di Cattinara oggi destinato ai pazienti che devono esser sottoposti a esami preoperatori e per i percorsi diagnostici sul personale sanitario che viene sottoposto alla sorveglianza sanitaria per le norme della tutela della sicurezza sull'ambiente di lavoro.
Lì vi erano le tende che separavano i vari spazi.
Qui al Maggiore invece delle stanze.
Una riorganizzazione che dovrebbe comportare dei risparmi, certo, visto che alla fine è sempre nella Sanità che si va a colpire, ma sinceramente mi sfuggono i benefici complessivi di questa riorganizzazione e l'entità dei risparmi.
Era ed è così difficile riorganizzare il Centro prelievi di Cattinara così come ora operante al Maggiore e con le stesse modalità previste per il Maggiore? Perché creare disagi ad una popolazione, prevalentemente anziana, che merita rispetto e tutela?
Ed infine sarebbe interessante capire quanto il settore privato abbia tratto beneficio da questa riorganizzazione. Si attende dunque una giusta pressione sociale e politica, se questo problema, che a parer mio è un problema per chi viene dalla periferia ed è anziano, è emerso, è grazie in primis al lavoro volontario,alle segnalazioni, fatte da semplici cittadini, ma ora è il turno della politica. La Commissione Regionale competente deve riunirsi nuovamente e pretendere la riapertura del centro prelievi di Cattinara e con la stessa organizzazione attualmente operante presso il locale presidio ospedaliero del Maggiore. Considerate le numerose segnalazioni e lamentele giunte quotidiano locale da parte di cittadini abitanti nella periferia triestina che trovavano nell'Ospedale di Cattinara un luogo facilmente raggiungibile ( non si vuole l'ospedale sotto casa , ma il ripristino dell'eccellenza che da anni c'era ) , in quanto risparmiato dal traffico presente nel centro città e ben servito dai mezzi di trasporto urbano. Tutto ciò premesso sarebbe opportuno sapere in primis dall'assessore Telesca ma anche dalle forze politiche ( anche se vnon è un "problema " Europeo ) cosa intendono fare al fine di una riapertura del centro prelievi di Cattinara per garantire una reale rete di servizi a tutela della salute del cittadino , che possa rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza . garantendo una distribuzione territoriale più uniforme ; se - visto l'effetto della centralizzazione - l'assessore Telesca e le forze politiche ritengano più opportuno sollecitare la riapertura a tutta la cittadinanza del centro prelievi di Cattinara, anche adottando la modalità di accesso su prenotazione , al fine di ovviare alla criticità sopra segnalata .
Claudio Visintin