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Cultura: Gibelli, 127 progetti per l'Art Bonus Fvg nel 2019

La Giunta Fedriga, su proposta dell'assessore alla Cultura Gibelli, ha approvato il regolamento Art Bonus. È prevista, sotto forma di credito d'imposta, la concessione di contributi regionali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali

È stato approvato, su proposta dell’assessore alla Cultura Tiziana Gibelli, il regolamento Art Bonus che prevede la concessione di contributi regionali sotto forma del credito d'imposta, a tutti quei soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale.

A chi saranno concessi i contributi

I contributi saranno concessi in regime di de minimis a microimprese, piccole imprese e medie imprese, grandi imprese e fondazioni (bancarie escluse) che abbiano la sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia alla data di presentazione della domanda e finanzino progetti con un importo minimo di 10mila euro per quanto riguarda le fondazioni, le grandi e medie imprese; e 5mila euro per quanto riguarda le micro e piccole imprese.

Il credito

Il credito è riconosciuto nella misura del 40% nel caso di erogazioni liberali destinate in favore di progetti di intervento localizzati in regione e promossi dai Comuni Fvg o da altri soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro con sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia, che abbiano nello statuto o nell'atto costitutivo l'indicazione delle finalità prevalentemente o esclusivamente rivolte alla promozione, organizzazione e gestione di attività culturali o alla valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre, il credito di imposta regionale è cumulabile con quello nazionale. Ciò significa che un'impresa che ha beneficiato dell'Art Bonus nazionale (attualmente al 65%) può, a fronte dell'erogazione di liberalità su progetti localizzati in Friuli Venezia Giulia, ottenere dalla Regione un ulteriore riconoscimento pari al 20% della somma erogata.

I progetti

Per l’anno 2019, in un elenco apposito, sono già stati indicati 127 progetti sul quale è possibile erogare liberalità, tra questi, 75 sono rivolti alla promozione e organizzazione di attività culturali, 17 alla valorizzazione del patrimonio culturale e 35 agli interventi individuati dall'Art bonus nazionale localizzati in Friuli Venezia Giulia.

Procedura e scadenze

I beneficiari dei contributi di credito di imposta, concessi fino a esaurimento delle risorse disponibili, riceveranno la comunicazione di prenotazione del contributo entro 20 giorni dal ricevimento della domanda da parte della Regione, e entro i successivi 30 giorni, il richiedente presenterà alla Regione stessa la documentazione che attesta l'avvenuta erogazione liberale. Il contributo sarà concesso, quindi, con decreto del direttore centrale competente in materia di cultura entro 60 giorni dal ricevimento della domanda. Va inoltre precisato che il credito d'imposta è fruibile dal mese successivo a quello del decreto di concessione ed entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui è stato adottato il decreto medesimo, pena la decadenza dal diritto di utilizzare in compensazione la quota non usufruita.

Roadshow

Per un'illustrazione dettagliata del regolamento, l'assessore Gibelli ha preannunciato l'organizzazione di un roadshow sul territorio regionale che permetterà sia ai promotori dei progetti sia ai soggetti potenzialmente beneficiari del credito di imposta di acquisire tutte le informazioni necessarie e le delucidazioni del caso. 

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