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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Alpe Adria Ultra Marathon: 273 Km in 48 ore per l'atleta 70enne Maranzina

Tre le nazioni coinvolte: Italia, Slovenia e Austria, all’interno di un circuito che è partito da Piazza della Borsa nella serata di venerdì 5 giugno

Missione compiuta per Aldo Maranzina: il “test race” della Alpe Adria Ultra Marathon è andato a buon fine per il settantenne ultra-maratoneta, che nel weekend del 6 e 7 maggio ha completato un percorso di 273 chilometri a piedi senza mai fermarsi, partendo da Trieste ed arrivando a Sankt Veit, passando attraverso altre tappe importanti. 

Tre le nazioni coinvolte: Italia, Slovenia e Austria, all’interno di un circuito che è partito da Piazza della Borsa nella serata di venerdì 5 giugno. Maranzina ha poi raggiunto Ljubljana, capitale della Slovenia, durante la tarda mattinata di sabato: grande accoglienza, passando attraverso la “Pot Ob Zici”, manifestazione podistica storica per la città slovena, organizzata da Timing Ljubljana in occasione delle celebrazioni per la liberazione della Slovenia. Da lì, la partenza per attraversare la Slovenia e raggiungere l’Austria, passando il confine sul Wurzenpass: nella notte fra sabato e domenica, l’arrivo a Villach e poi il prosieguo all’interno dei confini austriaci. 

L’ultima tappa, costeggiando l’Ossiacher See, è stata Sankt Veit An Der Glan, capoluogo della Carinzia che nella giornata di domenica 7 ha visto svolgersi la UNIQA Sonnenlauf, la caratteristica mezza maratona della città austriaca. Proprio all’interno di questa kermesse è stato fissato l’arrivo della Alpe Adria Ultra Marathon, con Aldo Maranzina che ha tagliato il traguardo sotto gli applausi del pubblico presente. Salutato dalle istituzioni, con il sindaco Gerhard Mock a premiarlo, Aldo Maranzina è dunque il primo testimonial della Alpe Adria Ultra

Marathon a completare con successo il percorso. Una prova di resistenza che verrà aperta a tutti coloro che vorranno cimentarsi nell’impresa: l’agenzia di comunicazione E-Factory, che ha curato la realizzazione dell’evento, ha già iniziato a gettare le basi per la prima edizione ufficiale, mettendosi attorno ad un tavolo con i vertici di Slovenia ed Austria per consolidare ulteriormente una manifestazione che ha concretizzato tutti i discorsi fatti attorno al concetto di Alpe Adria ed allo sviluppo che l’evento può apportare. 

Un’impresa, quella di Aldo Maranzina, che ha trovato il supporto di diverse realtà cittadine e non: dalla palestra FitLab di Aquilinia, che ha preparato in maniera certosina l’atleta, passando poi per le realtà slovene Mobile Parking e 4EGI, oltre al brand Inner Fitness Expo ed E-Factory Sailing Events. Anche le istituzioni hanno risposto positivamente alla Alpe Adria Ultra Marathon: dalla Fidal provinciale di Trieste, nella persona del presidente Emiliano Edera, al Panathlon Club Trieste/Muggia presente con Giuseppe Donno, l’associazione di organizzazione eventi Timing di Ljubljana, il Lauf Club Vitus di Sankt Veit an der Glan e, ovviamente, i comuni di Ljubljana, Trieste, Sankt Veit an der Glan e Villach, tappe fondamentali per un circuito che ha concretamente rinforzato i contatti all’interno del circuito Alpe Adria fra le tre nazioni. 

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