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Con una buona prova corale l'Alma supera la Germani Brescia 90-86.

20.15 - Ancora Strautins e Cavaliero tra i migliori nelle fila biancorosse. Positivo esordio per Silins

La terza giornata del campionato di pallacanestro di serie A “Postemobile” 2018/19 ha proposto all’Allianz Dome l’incontro tra l’Alma Pallacanestro Trieste e la Germani Brescia. Formazione biancorossa priva di Da Ros, Janelidze e Knox, con i rientranti Peric e Wright ed il neoarrivato Silins. Dall’altra parte la Germani Brescia si presenta al completo. Consueta calda cornice di pubblico – 5842 spettatori – compresa una cinquantina di tifosi ospiti. Grazie ad una prova convincente la squadra giuliana conquista i primi punti di questo campionato superando la Germani Brescia 90-86. Il tabellino indica 16 punti per Strautins (2/2 da due punti e 4/6 da tre) ed a seguire 13 punti per Wright e Cavaliero. Buona impressione ha destato Silins (9 punti); quattro punti in altrettanti minuti di utilizzo per Walker. Per la Germani da rimarcare senz’altro i 23 punti di Allen ed i 20 di Hamilton. In sala stampa un soddisfatto Strautins sottolinea come ci sia ancora tanto da lavorare; importante questa vittoria ma bisogna già pensare a Varese. Meno soddisfatto coach Diana che in prima battuta fa i complimenti a Trieste per la meritata vittoria. La sconfitta della sua squadra deriva principalmente da una scarsa reattività: abbiamo lasciato a Trieste numerosi scarichi fuori area con molte opportunità di tiro piedi a terra (56% da tre per Trieste). Nei primi due quarti abbiamo recuperato il break iniziale dell’Alma mentre nella seconda metà di gara abbiamo sempre inseguito. L’Alma schiera il seguente quintetto iniziale: Peric, Fernandez, Strautins, Sanders e Mosley; Brescia risponde con Hamilton, Abass, Vitali, Mika e Moss. La stoppata di Mosley e tripla di Strautins sono il preludio ad un deciso e positivo avvio dei biancorossi che producono una prima fuga costringendo coach Diana a chiamare time-out sul punteggio di 10-2, dopo due minuti di gara. Per Brescia si mette in luce soprattutto Hamilton, che tiene a galla la Germani; un paio di errori in attacco di Trieste e la tripla di Vitali riportano la partita in equilibrio, con parità di Beverly dalla lunetta (16-16).  Primo vantaggio esterno con la tripla di Hamilton ma immediata bomba di Silins per il nuovo vantaggio Alma. Una tripla incredibile sulla sirena – ancora di Silins – chiude il quarto sul vantaggio giuliano 24-19. Il secondo quarto inizia con la tripla di Cavaliero con Brescia che rientra grazie ai liberi di Ceron. Dopo il canestro di Walker Trieste subisce la tripla di Allen, perdendo banalmente un pallone sulla rimessa, che innesca un’altra bomba di Allen (29-31), e suggerisce a Dalmasson di spendere un time-out. Complici ancora alcuni errori e palle perse biancorosse, la compagine lombarda costruisce un primo vantaggio con la tripla di Vitali (34-40) alla quale però risponde alla grande Sanders. Con la tripla di Strautins l’Alma ricuce ancora il divario (40-42) a 1.15 sul minuto richiesto dagli ospiti. Un inesistente fallo di Sanders su Allen manda su tutte le furie il pubblico triestino ed in lunetta il numero zero lombardo che fa due su tre. Il canestro di Wright riporta Trieste a due lunghezze. Nei secondi finali del tempo i ragazzi di Dalmasson hanno la possibilità di chiudere il secondo quarto in parità ma il tiro di Silins si infrange sul ferro ed a Mosley non riesce il tap-in vincente; squadre a riposo sul 42-44: pesano comunque tantissimo le 15 palle perse da Trieste nei primi 20 minuti. Il terzo periodo inizia con i liberi di Wright e la nuova parità. Grazie ad una tripla di Strautins condita da una bomba di Silins i biancorossi rimettono la testa avanti e, grazie ad un fallo antisportivo di Vitali allungano 55-48 con un altro canestro di Strautins. L’alley-oop di Wright per Mosley vale il 57-52. L’azione si ripete poco dopo ma l’ennesima tripla di Allen smorza un po’ gli animi, risvegliati subito dalla tripla di Wright (62-55). Tripla importante di Fernandez per il +9, alla quale risponde però Ceron dalla distanza. Dalmasson fa rifiatare Mosley e rimette in campo Cittadini. I biancorossi finalizzano con un 3 su 3 dalla lunetta un fallo con successivo tecnico a Ceron. Nell’ultima azione del periodo Brescia non riesce a realizzare con Allen e quindi si va all’ultimo quarto sul 69-64. La Curva Nord incita il pubblico a trascinare la squadra in questi 10 minuti finali; Fernandez sente in qualche modo la spinta del pubblico e trova prima una tripla e successivamente un assist per Peric che porta l’Alma in doppia cifra (74-64). Importante rimbalzo in attacco di Mosley per il canestro del 79-69, dopo che Sacchetti aveva trovato il tiro dall’arco. Vitali mette ancora un tiro dalla distanza piedi a terra ma risponde Cavaliero dall’arco dopo un altro fondamentale rimbalzo in attacco di Mosley. Ancora uno scatenato Cavaliero dalla distanza per il nuovo vantaggio in doppia cifra (87-77) a 3.26 dalla sirena finale. Mosley ribadisce a canestro un errore di Wright; sull’altro versante canestro più libero aggiuntivo di Hamilton (89-83). Trieste gestisce palla nei secondi finali e l’ennesima tripla di Allen sulla sirena fissa il risultato finale sul 90-86. Arrivano i primi, meritati, due punti di questo campionato ed il pubblico applaude convinto i ragazzi in canotta biancorossa, cantando l’immancabile “Viva l’A e po’ bon”. Nel prossimo turno l’Alma farà visita alla Openjobmetis di Varese.

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