Universiadi, la prima medaglia italiana è del triestino Auber
Nipote dell'indimenticato Pino, Gabriele ha conquistato il gradino più basso del podio nella gara di tuffi da un metro. Finale combattutissima e stravinta dal cinese Liu Chengming
La prima medaglia della nazionale italiana che partecipa alle Universiadi di Napoli ha i colori di Trieste. Il giovane tuffatore azzurro Gabriele Auber, nipote del grande Pino Auber scomparso l'anno scorso dopo una carriera strepitosa dal trampolino nella categoria master, si è posizionato sul gradino più basso del podio portando a casa un ottimo bronzo.
Un bronzo difeso con i denti
Durante la finale, stravinta dall'atleta cinese Liu Chengming, Auber se l'è dovuta vedere con tuffatori di tutto rispetto. I tedeschi Frithjof Seidel e Alexander Lube in prima battuta, ma ha dovuto guardarsi anche dall’americano Jacob Fielding e dall'altro cinese Li Pingan. Alla fine però, l'atleta della UniCusano ha battuto la concorrenza ottenendo il punteggio di 356.20 a un punto e mezzo dall'argento andato a Seidel.