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Manita rossoalabardata: la Triestina dilaga a Ravenna (HIGHLIGHTS)

Festa per l'Unione grazie a Mensah (2 goal), Porcari, Bracaletti e Arma

Dopo il pari interno all'esordio con la quotata Reggiana, i rossoalabardati di Sannino fanno visita al Ravenna di Antonioli, vittorioso all'esordio e reduce dal ko 2-1 subìto in rimonta al "Mercante" di Bassano. Padroni di casa con un 4-3-3 offensivo, Lelj davanti alla difesa e la coppia Tabacchi-Selleri a supporto di Maistrello, con De Sena libero di inserirsi partendo dalla mediana. Triestina col collaudato 4-4-2 con sole due variazioni rispetto all'esordio: capitan Aquaro e Meduri rientrano dalla squalifica, prendendo il posto rispettivamente di Codromaz in difesa e Castiglia nel settore nevralgico del campo. Non cambia il tandem offensivo, formato da Arma e Mensah con Bracaletti e Bariti sugli esterni.

Avvio di grande personalità dei rossoalabardati, due corner in 2’ e sul secondo l’Unione passa: cross ampio di Bracaletti dalla trequarti destra, Mensah si stacca dalla marcatura avversaria e indovina un perfetto colpo di testa ad infilare imparabilmente Gallinetta sul secondo palo. Giuliani non paghi del buon avvio, al punto che solo 4’ dopo arriva il raddoppio, viziato da una sgroppata di Mensah sulla destra, palla arretrata per Arma il cui sinistro dal dischetto viene respinto corto, Porcari a rimorchio scarica in rete dal limite. Rossoalabardati che di rimessa rischiano di far male a ogni capovolgimento di fronte, il Ravenna tuttavia inizia la propria riscossa trovando l’episodio favorevole al 14’: De Sena è abile a ribadire in rete una corta respinta di Perisan dopo un intervento dell’estremo alabardato su sinistro al volo di Maistrello da favorevole posizione. L’entusiasmo dei padroni di casa dura una manciata di minuti, Arma al 20’ suona la carica con un destro dal limite fuori di poco, mentre al 23’ un incontenibile Mensah ruba palla in pressing presentandosi a tu per tu con Gallinetta e scaricando un destro vincente dai dieci metri. Il primo tempo da incubo dei padroni di casa prosegue, al 26’ Bracaletti infila sul suo palo il portiere giallorosso con una punizione a rientrare dal lato corto di sinistra. Unione show al “Benelli”, al 28’ Mensah scatenato si invola verso la porta, Capitanio lo stende da ultimo uomo e lascia i suoi in dieci, Arma calcia tuttavia sulla traversa il rigore che ne consegue. Il bomber non si perde d’animo e impiega due minuti per rifarsi, rubando palla ai trenta metri, bevendosi il diretto avversario all’ingresso in area e superando Gallinetta con un preciso destro. Pokerissimo in mezz’ora, rossoalabardati da spellarsi le mani, padroni di casa che ballano paurosamente ad ogni offensiva dei ragazzi di Sannino. Negli ultimi 10’ i giuliani fanno girar palla sfruttando la superiorità numerica, costruendo un altro paio di ghiotti presupposti con Mensah e Troiani senza tuttavia trovare il guizzo finale, dopo 2’ di recupero si va al riposo, il migliaio scarso di tifosi romagnoli tributano fischi sonori ai loro beniamini, la ventina di sostenitori arrivati da Trieste dal canto loro salutano gli alabardati con tracimante quanto giustificato entusiasmo.

La Ripresa vede i romagnoli con Piccoli inserito in mediana al posto di De Sena, davanti resta il solo Maistrello in una sorta di 4-4-1 con Tabacchi e Selleri sugli esterni. Al 5’ doppio avvicendamento anche per i ragazzi di Sannino, Grillo e Acquadro prendono il posto rispettivamente di Pizzul e Meduri (ammonito), lo scacchiere tattico non cambia così come il controllo del gioco da parte dei giuliani che fanno saggiamente girar palla, non disdegnando ficcanti sortite offensive una volta raggiunta la trequarti avversaria. Al 10’ Antonioli cambia gli esterni di metà campo, Ronchi e il nuovo arrivo Amedeo Ballardini sostituiscono Selleri e Tabacchi, la sfida scorre senza sussulti e il tutto a beneficio dell’Unione, che continua a gestire possesso palla ed energie. Al quarto d’ora si fa vedere Acquadro con un mancino dal limite a lato di poco, un attimo dopo arriva l’esordio in rossoalabardato del talentino classe ’99 Hidalgo, al posto di un Mensah talmente travolgente da meritarsi l’applauso della tribuna di casa. Al 20’ cambio in attacco anche per il Ravenna, con l’uscita di Maistrello e l’ingresso di Samb, il leit-motiv del secondo tempo non cambia, Triestina in controllo e padroni di casa con volontà per non vedere più ampio un gap già importante. A 18’ dal termine escono Porcari e Bariti ed entrano Castiglia e Celestri, la Triestina continua a menare le danze senza forzare. Negli ultimi 5’ nei padroni di casa si vede Ierardi al posto di Barzaghi, la sfida vive il finale scandito dagli ‘olè’ della trentina di entusiasti sostenitori giunti da Trieste. 

Si arriva così al termine del match, l'Unione sbanca il "Benelli" con una travolgente manita, grazie a una mezz'ora di grande intensità e ad una sapiente gestione del possesso nella ripresa. Il modo migliore per tornare con slancio domenica prossima tra le mura amiche contro il Sudtirol, nella settimana che peraltro chiuderà la campagna abbonamenti.

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