Pallacanestro Trieste 2004-Eternedile Fortitudo Bologna 43-34 a metà gara.
18.45 - buoni i primi due quarti disputati dai biancorossi, soprattutto nella fase difensiva.
Dopo la convincente vittoria contro la Andrea Costa Imola, la Pallacanestro Trieste 2004 è impegnata nuovamente tra le mura amiche del PalaTrieste per affrontare l’Eternedile Fortitudo Bologna, squadra dal passato glorioso che cerca di risalire nella massima serie dopo un periodo difficile che l’ha vista calcare anche i parquet della serie B. La formazione felsinea è guidata dal triestino Matteo Boniciolli, che si avvale della collaborazione di un altro ex biancorosso, vale a dire Stefano Comuzzo. I biancoblu, che domenica hanno fermato la Tezenis Verona, si affidano all’esperienza della guardia Carraretto ma con atleti di talento in tutti i ruoli: dal centro ex Trieste Iannilli a Radic, straniero a gettone acquisito in sostituzione del titolare Ed Daniels infortunato. Formazione biancorossa al completo: fra i 12 atleti schierati da segnalare la presenza di Pietro Boniciolli, figlio di Matteo.
Prima dell’inizio dell’incontro il Presidente Ghiacci ha premiato il velista Vasco Vascotto per le sue innumerevoli vittorie a livello internazionale, tra le quali quella dell’ultima Barcolana.
Circa 2800 gli spettatori presenti, con rappresentanti della “Fossa” bolognese.
A metà gara miglior marcatore per i biancorossiè Zahariev con 11 punti, seguito da Pecile con 10. Per la Fortitudo 12 punti di Radic e 5 di Flowers
