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La Triestina non si ferma più, ad Arzignano la settima vittoria in otto partite

Bajic e doppietta di Franca

Marcatori: all’8’ Bajic , al 28’ Maldonado su rigore; nel secondo tempo al 15’ e al 36’ França.

Una Triestina completa porta a casa l’intera posta dal difficile campo di Arzignano. Completa perché dimostra ancora una volta la propria cinicità in attacco, sa soffrire le tumultuose iniziative dei padroni di casa ed è capace di mantenere la lucidità necessaria nei momenti più difficili del match. Il 3-1 finale è frutto di tutti e tre questi elementi che danno all’impresa di Arzignano molto più valore di quanto non dica il crudo risultato finale!

La cronaca. Inizia attaccando l’Arzichiampo, ma dopo due incursioni casalinghe di Bernasconi e Grbac è la Triestina a passare all’8’ con Bajic lesto a insaccare di testa su corner di Frulla.

Giallazzurri molto propensi alla manovra e a costruire, Triestina in fase contenitiva e in fin dei conti maggiormente pericolosa come al 17’ con una combinazione Carraro – Serafini conclusa d’istinto da quest’ultimo.

Aquaro si tuffa per deviare in angolo un cross teso dalla sinistra del furetto Grbac, ma è al 28’ l’episodio che cambia le sorti dell’incontro. All’interno del lato corto dell’area, Pizzul nel tentativo di allungare il pallone in angolo aggancia palla e attaccante berico. Secondo l’arbitro Cosso di Reggio Calabria è rigore che Maldonado trasforma, con Voltolini che intuisce ma non riesce a deviare.

La Triestina soffre l’ArzignanoChiampo che prende coraggio dopo il pareggio e prova a sfondare da tutte le linee. Al 40’ punizione dalla lunetta che Grbac calcia alto, ma la Triestina è costretta a rimanere in copertura a causa della furia propulsiva dei giallazzurri.

Il secondo tempo inizia con l’Arzignano ancora in attacco: al 5’ Marchetti si libera di mestiere di Pizzul sulla fascia sinistra e si porta a tu per tu con Voltolini che è abile ad allungare il pallone in angolo.

Di nuovo all’8’ giallazzurri pericolosi sempre con Marchetti che sfrutta la sua superiorità fisica su Pizzul e si invola sulla fascia sinistra, crossa teso in area, ma né Maldonado né Grbac riescono ad appoggiare in rete.  Marchetti pare imprendibile e anche al 13’ raddoppia in velocità questa volta Aquaro ma il suo diagonale è fortunatamente impreciso per chiunque.

Ma la Triestina sa essere cinica come poche squadre e pochi minuti dopo su un capovolgimento di fronte l’attacco alabardato si trova sul due contro due, Serafini allunga un pallone prezioso per França il quale non deve fare altro che appoggiare in rete il pallone del raddoppio.

Il 2-1 fiacca le voluttà offensive dei padroni di casa e un po’ alla volta la Triestina riguadagna metri. Prima França su cross di Cecchi e quindi al 34’ il gol della sicurezza: inserimento del neo entrato Di Dionisio la cui conclusione cozza sulla traversa, França si trova proprio sotto il montante e non deve fare altro che appoggiare in rete.

Le formazioni.

ARZIGNANOCHIAMPO: Kerezovic, Toso, Vanzo, Santuari, Antinori, Bertoldi, Romio, Bortoli, Bernasconi (34’ p.t. Marchetti, 26’ s.t. Loria), Maldonado, Grbac (38’ s.t. Biasi). All. Beggio.
 

TRIESTINA: Voltolini, Bajic, Pizzul, Cecchi, Aquaro, Leonarduzzi, Carraro (10’ s.t. Turea), Frulla (25’ s.t. Di Dionisio), França, Serafini, Bradaschia. All. Andreucci.
 

Ammoniti: Carraro, Bortoli, Cecchi, Aquaro

Spettatori: 600 circa con 120 tifosi della Triestina al seguito.

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