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Una Triestina non brillante viene sconfitta al "Rocco" dal Fano per 1-0

I ragazzi di Princivalli si sono fatti imbrigliare dalla formazione marchigiana, che ha saputo sfruttare un errore della difesa rossoalabardata

La 36ª giornata del campionato di calcio di Serie “C” – girone “B” ha proposto la sfida tra l’Unione Sportiva Triestina Calcio 1918 e l’Alma Juventus Fano. Opaca prestazione della Triestina che, come all’andata, lascia tre punti alla formazione marchigiana e pregiudica di conseguenza la sua classifica in prospettiva playoff, quando mancano due giornate alla fine della stagione regolare. Un soddisfatto mister Brevi elogia la prestazione della sua squadra che ha ben interpretato una gara difficile contro una squadra ben attrezzata soprattutto in attacco, approfittando di una situazione a favore per realizzare il gol del vantaggio e ricordando che domenica sarà un’altra battaglia – contro il Teramo – alla ricerca della salvezza diretta. Ben diverso l’umore di Princivalli che si assume le proprie responsabilità dichiarando che quando un’orchestra stona la colpa è principalmente del direttore. Secondo il mister triestino ogni pallone giocato in partita è prezioso ed importante ma la squadra non ha colto il messaggio; farà quindi le opportune valutazioni per continuare con chi crede veramente in qualcosa di importante ed è convinto dei propri mezzi. Davanti a circa 2500 spettatori, compresa una cinquantina di tifosi marchigiani sistemati in curva Trevisan, Princivalli sistema così la squadra: Boccanera tra i pali, con difesa formata da Pizzul Lambrughi, Aquaro e Troiani; centrocampo affidato a Porcari, Coletti e Bracaletti ed attacco costituito da Arma centrale con Petrella a destra e Mensah a sinistra. Nei primi minuti prevale il gioco a metà campo con i rossoalabardati che cercano di costruire qualcosa ma con poca convinzione. Al settimo minuto il Fano si procura una punizione dal vertice destro dell’attacco marchigiano, ma l’esecuzione non crea pericoli alla retroguardia giuliana. Al 13° un contropiede dell’Unione non è gestito al meglio e si conclude con un tiro di Petrella sul fondo. Dopo l’ammonizione a Pizzul, comminata per un fallo a centrocampo su Eklu, un errato disimpegno difensivo della Triestina innesca un contropiede per il Fano che con un passaggio errato spreca l’occasione propizia. Al 24° Bracaletti cade in area ma per l’arbitro è simulazione e conseguente ammonizione per il capitano 35° ghiotta occasione per Lambrughi, ben servito da Arma in prossimità dell’area di porta: il diagonale del numero 8 rossoalabardato si spegne sul fondo. Cinque minuti dopo un tiro non potente di Coletti crea qualche apprensione all’estremo difensore marchigiano, che si lascia sfuggire il pallone in angolo. Sul corner conseguente Arma indirizza di testa nello specchio della porta ma Thiam è attento ed alza sopra la traversa. Non succede nulla fino al 45°: senza concedere recupero il signor Annaloro di Collegno (TO) manda le due squadre a riposo. Nella ripresa Unione subito pericolosa dopo nemmeno un minuto, con il tiro dal limite di Porcari che esce di poco alla destra di Thiam. Al 14° il Fano si fa vedere con un tiro di Eklu che non impensierisce Boccanera. Al 15°, dopo l’ammonizione di Porcari per gioco scorretto, Princivalli toglie uno spento Arma per Pozzebon ed al 23° inserisce Maesano per Pizzul e Meduri per Coletti. Le sostituzioni non sortiscono gli effetti sperati e purtroppo al 29°, un inopinato retropassaggio viene raccolto da Rolfini che non si fa sfuggire l’occasione di mettere alle spalle di Boccanera in disperata uscita. Girandola di cambi con l’inserimento di Hidalgo per Troiani e Finazzi per Porcari, mentre per gli ospiti spazio a Torelli per Lanini. Unione a traino anteriore che però gioca in maniera piuttosto confusa, prestando il fianco alle ripartenze della formazione marchigiana. Al 35° ne fa le spese Petrella con un’espulsione diretta per una pericolosa entrata su Rolfini a centrocampo. L’autore della rete marchigiana lascia il posto a Fioretti. Non succede nulla fino al 50°: al triplice fischio dell’arbitro i giocatori rossoalabardati si recano con mestizia sotto la curva Furlan, raccogliendo più di qualche fischio mentre gli ospiti festeggiano con i propri sostenitori nei pressi della curva Trevisan. Domenica prossima la Triestina sarà impegnata a Salò contro la Feralpi.B

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