Una prognosi di 30 giorni e un intervento alla mandibola: tutto per 100 euro e un telefono. Le indagini sono state coordinate dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Trieste
Resistenza a pubblico ufficiale con l'aggravante dell'ubriachezza. L'uomo ha infastidito i clienti di un locale in piazza Goldoni e ha preso a pugni la donna che lo accompagnava
Nota alle forze dell'ordine e gravata da altri precedenti, la donna di 43 anni è ora agli arresti domiciliari. Ferito alla gamba e al torace uno dei militari
«Ha cominciato a colpire le macchine causando piccoli danni ed esibendo le parti intime ai passanti. Temevo si sarebbe recato in qualche via nascosta ad aggredire qualche donna»
Uno dei portuali ha colpito l'altro con un oggetto contundente: la vittima ha rimediato 200 punti in testa, la rottura dello zigomo e dell'orecchio. Sul posto Polizia, Guardia costiera e 118
Le vittime sono un'ottantaseienne e suo figlio, Luca Spessot, titolare dell'osteria Vecio Mulin; allertati da un diciasettene nascosto in camera sua, i carabinieri hanno arrestato i malviventi non appena fuori dall'abitazione
L'episodio è avvenuto nella serata di sabato: l'aggressore avrebbe insultato la giovane e poi estratto un coltellino con il quale ha ferito un ragazzo giunto in sua difesa. Sul posto 118 e Polizia
L'episodio alle 20.30 circa di lunedì: la 24enne è riuscita a scappare e tornare a casa; dopo in taxi è andata a Cattinara per le cure e la denuncia alla Polizia
A ferirlo gravemente, vicino la gola, un bicchiere "scagliato" da un altro ragazzo sul quale indaga la Polizia. Maninpasta dichiara estraneità ai fatti, la Fipe richiama gli esercenti a non lasciare bicchieri di vetro dopo la mezzanotte
L'uomo, già in carcere, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di rapina impropria e minaccia grave commessi lo scorso 10 aprile
Fabio Tuiach rivela il motivo per cui la barista del Bar Flavia è stata picchiata dai due fratelli Daniel e Francesco Caris: «Aveva aiutato una collega a lasciare uno dei due aggressori: sono stati arrestati ma pagheranno ora con la giustizia che abbiamo in Italia?»
Alterati dall'alcol hanno provocato lesioni al volto alla dipendente (20 giorni di prognosi) e ai poliziotti che sono dovuti ricorrere allo "spray al peperoncino"
A intervenire per prima in difesa della donna e poi a chiamare i Carabinieri sono state una ragazza e la sua amica che hanno messo in fuga gli aggressori: la vittima non ha sporto denuncia e quindi i tre non sono stati arrestati