L'operazione di stabilizzazione verrà garantita con una copertura finanziaria di 90 milioni di euro, ovvero il doppio rispetto ai 47 richiesti inizialmente, ad integrazione dei fondi destinati alla ricerca
Si tratta di un documento che indica gli aspetti tecnico/procedurali legati all’esodo/soccorso, in caso di incendio o pericolo, dei neonati prematuri che ricevono le prime cure nei reparti di terapia intensiva
I Bollini Rosa sono il riconoscimento che Onda attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne
Il Laboratorio dell’Ospedale Maggiore presenta soluzioni tecnologiche innovative quali il consolidamento su un’unica piattaforma tecnologica di più settori e, primo in Italia, un nuovo sistema analitico dedicato agli esami ematologici.
L’IRCCS triestino si è arricchito di un’importante apparecchiatura che permette di preparare contemporaneamente fino a 300 capsule di medicinale “su misura” per i pazienti che richiedono una terapia personalizzata
Il Burlo organizza la Giornata della Trasparenza, dedicata a cittadini, associazioni, rappresentanti delle Istituzioni e dipendenti, per guardare assieme al futuro partendo dal presente
Gianluigi Scannapieco, direttore generale dell'ospedale materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, illustra alla presidente della Regione, Debora Serracchiani, e all'assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca, la sua relazione a due anni dall'inizio del suo mandato
L'Irccs Burlo Garofolo attiva il profilo Twitter. Il Direttore Generale Scannapieco: «Un modo per fornire un flusso di comunicazioni in tempo reale e raccontare la nostra quotidianità»
A.B.C. Associazione per i bambini chirurgici del Burlo di Trieste ha inaugurato un nuovo appartamento destinato a ospitare le famiglie dei piccoli pazienti durante il ricovero ospedaliero
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca: «Avvenuto potenziamento delle attività di Procreazione medicalmente assistita»
Dal luglio 2016 il Burlo ha avviato la fecondazione eterologa anche su donne che non rientrano nei criteri LEA (livelli essenziali di assistenza definiti dalla legge)
Persone che mostrano nel proprio DNA una variazione nel gene PDSS2, infatti, tendono a bere meno caffè, perché il gene riduce l'abilità delle cellule a scomporre la caffeina, mantenendola più a lungo nel sangue
La presenza dei clown dottori in Pronto Soccorso - sia in sala d'aspetto che in ambulatorio - permette di ridurre in maniera sensibile l'ansia dei pazienti pediatrici