Salvare la vita in caso di arresto cardiaco: corsi di formazione e app utili
“In caso di arresto cardiaco, la formazione della popolazione è un fattore indispensabile”. Cosa possiamo fare per farci trovare pronti?
“In caso di arresto cardiaco, la formazione della popolazione è un fattore indispensabile”. Cosa possiamo fare per farci trovare pronti?
Il defibrillatore divelto nella farmacia tra Corso Italia e piazza Goldoni sarebbe stato geolocalizzato con il gps interno
Lo strumento è stato correttamente utilizzato dai presenti che hanno assistito alla scena. Subito dopo l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno continuato a rianimarlo. Intubato, è stato portato a Cattinara dove è stato operato d'urgenza
Le istruzioni per l'uso risultano ora illegibili, almeno in parte. Un gesto potenzialmente pericoloso oltre che lesivo del decoro e della memoria della dottoressa Rossana Rinaldi
E'successo in piazzale Cagni davanti al bar Flavia, dove la donna incosciente sulla strada è stata rianimata da un'infermiera e una soccorritrice Sogit che casualmente si trovavano nel locale. Sul posto anche il 118
Sarà installato presso la sede del Teresiano di via dell’Istria. Si stima che in Italia ci siano circa 60mila casi di arresto cardiaco improvviso all'anno, una media più alta rispetto al resto d'Italia
Malore in pieno centro: la vittima è un uomo di 58 anni. L'apparecchio, installato appena una settimana fa in piazza della Borsa, è stato utilizzato e scaricato due volte. Sul posto il 118
«Per dotarsi di defibrillatori da installare e da rendere immediatamente accessibili»
Campagna di sensibilizzazione alle patologie cardiovascolari
Il protocollo firmato in Questura prevede uno scambio di conoscenze e formazione tra i due enti
Con un decreto del Ministro alla Salute, prorogato dino al 30 novembre 2016, l'obbligo della presenza del defibrillatore negli impianti sportivi con personale qualificato. Brandolin (Coni): «Esistono "Italie diverse"»
Più di mille impianti, pari a quasi l'87 per cento di quelli censiti in regione, dotati dello strumento salvavita e oltre 4 mila tra tecnici, dirigenti e genitori abilitati al loro uso
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Sport Gianni Torrenti
Considerate le difficoltà riscontrate in tutta Italia da parte delle Società sportive dilettantistiche di dotarsi di defibrillatori semiautomatici e, al fine di completare le attività di formazione degli operatori del settore sportivo circa il corretto uso degli stessi, viene sancita una proroga di 6 mesi