Sulla pagina Facebook gli appartenenti al gruppo spiegano: «L’errata informazione ha scatenato la solita sequela di commenti violenti, razzisti e pessimistici dai quali noi rifuggiamo, tutto su basi d’informazioni completamente fuorvianti!»
I consiglieri circoscrizionali (III Circoscrizione) Michele Babuder e Andrea Giovannini attaccano la Giunta Cosolini rea di trascurare il rione del litorale triestino: «Sporcizia in Pineta, sigarette e bottiglie ovunque, mancato asporto dei contenitori, odori nauseabondi, degrado e risposte inesistenti»
Il sindaco Cosolini aveva promesso: «Già dal mese di maggio, tutte strutture della riviera di Barcola, siano puntualmente pronte, efficienti e fruibili per la stagione primaverile-estiva». Questa la situazione odierna, con delle opere da completare, ma cancellato il degrado
Molto critico il coordinatore di FareAmbiente Giorgio Cecco nell'incontro odierno con i soci del movimento FareAmbiente, sulla situazione di degrado delle strade e dei marciapiedi di Trieste. «Tanto degrado ma negli ultimi anni nulla è stato fatto, pochi rattoppi e inutili segnali di pericolo»
È proprio così, tra le miriadi di foto che i turisti scatteranno riportando a casa ricordi, ci saranno anche quelli di una barca affondata e capovolta proprio nel porticciolo più caratteristico e importante di Trieste, quello di Miramare. Molti sono increduli, la indicano. Ma poi tutti scattano foto e non è una buona pubblicità
Stracolmi i cestini alla base del Molo, come testimoniamo le foto di Max Rossetti: di certo non uno spettacolo entusiasmante per uno dei luoghi più gettonati, per godersi un romantico e spettacolare tramonto sul mare, dalle persone che in questo periodo affollano Trieste
A lanciare l'annuncio lo stesso sindaco Roberto Cosolini su Facebook: le indagini sono state condotte dal Nucleo Interventi Speciali della nostra Polizia Municipale
Bottiglie di vetro rotte, rifiuti organici e non, tracce di un falò, bagni con i cancelli e le porte forzate e caduti vittima dei writer come il resto delle strutture, discesa per i disabili nuovamente distrutta e resa impraticabile dalle mareggiate, la Voce della Luna con la sua terrazza come un pugno nell'occhio
Torna in azione il gruppo "Oliver Hardy - Coscienza pulita" protagonista dello sfalcio del roseto di San Giusto (definito atto vandalico dall'Amministrazione comunale) e della pitturazione della pensilina storica della linea 6 a Barcola: «Operazione Maximillian: il Castello degli orrori» e «Pasqua di resurrezione»
La comunità Facebook, sotto mentite spoglie di "Oliver Hardy - Coscienza pulita" ha pulito e riverniciato la pensilina della fermata del tram, della linea 6, davanti il giardinetto Skabar: «Anche stavolta l'abbiamo fatto noi.
Ma che non diventi un vizio...»
Questa mattina in Commissione è stata discussa la mozione di Paolo Rovis e altri consiglieri in merito allo sconto sulla tassa comunale in cambio del servizio reso. I "Volontari per Trieste pulita" ringraziano, ma chiedono solo «qualche sacco nero e dei guanti»
Cordiale incontro in Municipio tra il sindaco e i volontari che ogni domenica si danno da fare per ripulire parchi e zone della città cadute in degrado per l'inciviltà di qualcuno e la mancanza di fondi del Comune: «Filo diretto con Acegas le prossime volte»
In consigliere in V Circoscrizione, gruppo Pdl/Forza Italia, continua a tenere alta l'attenzione sul degrado che regna nel complesso Ater da poco inaugurato alla presenza della Giunta Cosolini: «Nemmeno preso in considerazione un immediato intervento di riqualificazione: Cosolini e Marchigiani dovrebbero quindi dotarsi di secchio e spugna»
Questa volta non arriva la Polizia Locale a controllare e schedare i circa 25 cittadini che hanno deciso di rimboccarsi le maniche: trovati nel "Parco del boschetto" olio, lattine, bottiglie, carcasse di cani, lavandini, materassi, un motorino, batterie di auto. Nel pomeriggio gli incaricati di AcegasApsAmga hanno portato via tutto
Il direttore Antonio Ius ha spiegato che solo al momento in cui verranno assegnati tutti gli alloggi si provvederà a un progetto di riqualificazione dell'area vandalizzata dai wrieters. Procedono intanto i lavori per ottenere l'agibilità dei parcheggi
L'assessore comunale risponde alle accuse del consigliere Pdl/Forza Italia in V Circoscrizione Roberto Dubs che accusava la Giunta di aver «inaugurato il degrado» del complesso Ater, vittima da mesi dei writers e le loro "opere"
Ieri la consegna delle case Ater e del Comune, con tanto di asilo nido (già aperto) e palestra, ma il consigliere circoscrizionale Dubs sottolinea il degrado della zona
Un'utente ha condiviso la foto sulla pagina "Scovazoni de Trieste" e nel gruppo "Te son de Trieste se...". Questa volta non si tratta solo di degrado e inciviltà, ma di un vergognoso sfregio alla povertà e alle difficoltà delle persone: inoltre la data di scadenza era 1 marzo 2015
Ben 25 persone, incuranti delle condizioni atmosferiche, ieri mattina si sono date appuntamento in scala Stendhal per delle opere di giardinaggio. L'organizzatore e fondatore del gruppo aveva avvertito e chiesto aiuto al Comune e Acegas, ma l'allerta è alta dopo l'attacco vandalico di San Giusto
Se la pagina Facebook "Scovazoni de Trieste" ha l'obiettivo di mettere in luce i disagi dei cittadini, questo nuovo gruppo ha l'intendo di dimostrare che anche gli addetti ai lavori hanno le loto "gatte da pelare"
Il sindaco di Trieste torna sulla discussa multa da 1000 euro che dovranno pagare i genitori e chiarisce alcuni punti: «Se accade lo di deve fare, certo senza alcuna gioia: prima la multa di 50 euro era ridicola»
Paolo Dal Maso, direttore Ambiente dell'AcegasApsAmga: «In 48 ore la situazione sarà tornata alla normalità: subito avviate le nostre procedure, ma il vento era troppo forte anche per i cassonetti "anti-bora"»
Tra ieri e oggi moltissime segnalazioni giunte alla pagina Facebook vetrina del degrado cittadino: questa volta però, a differenza di altre, sembra che l'inciviltà o la "protesta" contro il giro di vite alla differenziata non c'entrano
Spopola sulla rete la foto di un utente Facebook che ha condiviso nel gruppo "Te son de Trieste se..." la foto di un maxi-manifesto fatto con le lenzuola per mostrare a tutti - e si spera anche la destinataria - il suo amore. Apprezzato anche il fatto che non abbia rovinato i muri o marciapiede