L’iniziativa nasce con l’intenzione di offrire alle donne brasiliane momenti di riflessione e condivisione per raccontarsi, per dare forma alle proprie emozioni e al proprio malessere e per ridurre il senso solitudine
De Santis: “Trieste è da sempre una città multietnica all’insegna della multiculturalità e con questo progetto vogliamo far sentire le donne brasiliane triestine a tutti gli effetti, abbattendo così le barriere delle difficoltà culturali e linguistiche"
Si è parlato di percorsi interaziendali integrati per la prevenzione e il trattamento del carcinoma ovarico e mammario oggi durante la giornata di formazione e confronto organizzata da ASUITs, AAS2 e IRCSS Burlo Garofolo
«Necessario trovare un punto di equilibrio, perché ci sono i diritti di chi arriva fin qui e ha bisogno di aiuto, ma c’è anche il diritto di chi accoglie, di vedere rispettati i propri principi, usanze e modi di vivere»
«Difficile attuare anche la proposta del sindaco poichè non corrisponde ai requisiti del bando che tra le altre cose prevede che i progetti mettano in campo azioni di partecipazione ad attività sociali che coinvolgano gli Enti e i cittadini residenti»
Le affermazioni del vicesindaco Pierpaolo Roberti sul suo profilo Facebook riguardo alla nuova proposta del sindaco Dipiazza per migliorare l'integrazione dei richiedenti asilo
La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha presenziato allo spettacolo che ha segnato l'avvio della stagione sinfonica triestina
Due importanti iniziative in programma per venerdì 18 e sabato 19 marzo in occasione della Giornata nazionale della disabilità fisica e intellettiva. L'obiettivo sensibilizzare sul tema e favorire l'integrazione sociale
Solo 300.000 euro servono a coprire i progetti locali per richiedenti asilo e rifugiati, ma nei prossimi mesi potrebbero essere necessari nuovi interventi verso gli Enti locali impegnati nei progetti di accoglienza diffusa
I consiglieri regionali Roberto Novelli, Riccardo Riccardi, Rodolfo Ziberna, Elio De Anna e Bruno Marini hanno presentato una mozione alla Giunta regionale: la condanna degli attentati dovrebbe essere soltanto il primo passo, perché un'integrazione passa anche attraverso l'accettazione di valori e diritti fondamentali dell'uomo
Oltre 400 ragazzi da tutta la regione nella festa di fine anno dell'associazione che da oltre dieci anni promuove sport e altre attività tra ragazzi abili e diversamente abili del Friuli Venezia Giulia