Per il sindacato autonomo di polizia la sospensione di Schengen, per un periodo così lungo, mette in luce la necessità di provvedere a una logistica con strutture per il controllo ad hoc e magari già posizionate e usufruibili
Honsell: "Ingenuo chiudere un solo confine". Rojc: "Misura da applicare con prudenza. Moretuzzo: "In contrasto con la storia di una terra inclusiva". Il centrodestra: "Strumentalizzazioni"
La decisione è stata presa a causa della situazione in Medio Oriente, dopo che l'Italia ha annunciato la ripresa dei controlli al confine con la Slovenia
La Segreteria Provinciale Siulp: "La sospensione del trattato di Schengen con la Slovenia rappresenta l’ammissione del totale fallimento italiano in politica estera"
La decisione del Governo è "la prova di un’attenzione e considerazione del fenomeno e della sua pericolosità che coinvolge il nostro territorio e che non trova riscontri simili nei precedenti governi. Rimane comunque il problema della logistica degli uffici di Polizia"
Il Consorzio Italiano di Solidarietà spiega che "in base al Codice Frontiere Schengen la reintroduzione dei controlli può avvenire solo se "il rischio di attentati o minacce terroristiche è concreto e specifico. Tra le motivazioni anche il presunto problema dell’arrivo in tutto il FVG di un modestissimo numero di rifugiati (circa 1.500 persone al mese nel corso del 2023). Non ci può essere limitazione del diritto d'asilo"
L'esecutivo ha chiesto un meeting con i ministri della Salute dei paesi che confinano con l'Italia. Al momento la chiusura delle frontiere avrebbe "praticabilità giuridica", ma non la "sostenibilità pratica, né efficacia cautelativa"
L'annuncio della Commissione Ue al termine di un processo di valutazione durato quattro anni: "Zagabria ha adottato tutte le misure necessarie". Ora tocca al Consiglio Europeo
Alcune voci contro le recenti dichiarazioni di Fedriga. Cavazzini (FI): "Avremmo solo lunghe file ai confini. Piuttosto implementare il controllo lungo il confine soprattutto boschivo". Serracchiani (PD): "Incapacità totale e idee folli. Un balzo nel passato: al passaporto al valico di Fernetti"
L'accesso alla banca dati europea per lo scambio di dati relativi all'identità di determinate categorie di persone e di beni faciliterà notevolmente i controlli
La presidente della Regione Debora Serracchiani in materia di flussi migratori e controlli rileva la situazione in Friuli Venezia Giulia è costantemente monitorata e conferma la diminuzione del numero dei reati. Sulla sospensione di Schengen aggiunge: «Non è una soluzione, non utile a bloccare il flusso»
Lo ha annunciato il governo sloveno dopo la decisione dell’Austria di aumentare i controlli lungo i propri confini. Nel momento in cui tale decisione sarà definitiva, il governo di Lubiana inizierà a fare altrettanto
L'assessore regionale alla solidarietà e immigrazione Gianni Torrenti ricorda che la gestione dei flussi in Austria riguarda flussi esponenzialmente alti: «L'Austria registra in un solo giorno i transiti che in Friuli Venezia Giulia contiamo in due o tre anni»
Il consigliere regionale di Lega Nord Barbara Zilli a favore della decisione presa dall'Austria riguardante la sospensione momentanea degli accordi di Schengen: «Quand'è che anche da noi si adotterà un po' di buon senso? Da noi poche le forze impegnate a monitorare i valichi e continuo ingresso di clandestini»
Dopo Germania e Austria, anche il governo di Lubiana decide di sospendere Schengen momentaneamente per «minaccia seria per la sicurezza interna del paese». Lo rende ha reso noto Margaritis Schinas, portavoce della Commissione Europea che ricorda la natura temporanea del provvedimento